Trofarello – Verde incontrollato, Proposta interroga sui tempi, costi e pianificazione futura

La manutenzione delle aree verdi di Trofarello quest’anno ha sollevato una marea di proteste. Verde fuori controllo in tutte le aree pubbliche, con forti disagi per i cittadini.  Alla fine gli auspicati tagli e sistemazioni sono iniziati, ma le polemiche non si placano.

«Il taglio dell’erba nelle aree verdi comunali, nei giardini e nelle scuole è iniziato solo il 30/5. L’appalto è stato aggiudicato giusto la settimana prima. E i disagi e le lamentele dei cittadini  sono stati forti – così Proposta Trofarello – Ci siamo interrogati sul passato e sul futuro, e, accedendo agli atti e consultando la documentazione relativa alla manutenzione del verdi di questi ultimi anni abbiamo rilevato una costante tendenza ad affrontare la questione con ritardo.  Abbiamo visto riempire i giornali con parole altisonanti, tuttavia inefficaci. Per questo motivo abbiamo presentato una serie di precise domande al Sindaco Visca, al Vicesindaco Tomeo ed all’Assessore con delega alle aree verdi, Bozzo. Vogliamo sapere come mai, visto che l’appalto precedente scadeva il 31 gennaio e, come è noto, l’erba ricomincia ad crescere nel mese di aprile, gli atti del nuovo appalto, compresa la revisione del computo metrico, non siano stati predisposti in modo da poter addivenire ad una nuova aggiudicazione in tempo utile. Evento peraltro non nuovo, visto che anche negli anni passati gli appalti sono stati assegnati non prima della fine della primavera, talvolta ad estate inoltrata  (23/5/2017, 31/5/2016, 30/7/2015, 6/8/2014).   Inoltre, è stato dichiarato che il nuovo computo metrico era necessario per avere le idee “chiare”. Come veniva assegnato, allora, in precedenza l’appalto della manutenzione del verde?».

Domande anche sui costi: «Il Vicesindaco ha dichiarato che era stato avviato 

Dato che il nuovo appalto scadrà il 31/12/2017 quali misure saranno prese per non incorrere ancora una volta in un ritardo di gestione che tanti disagi crea alla cittadinanza?».

La parola passa all’Amministrazione, che dovrà rispondere all’interrogazione presentata da Proposta.