Giovani al centro e Chiesa in uscita i temi dell’Assemblea Diocesana
Il 9 giugno si è conclusa a Torino, presso il Centro Congressi del Santo Volto, l’Assemblea Diocesana 2017 sulla pastorale giovanile. Il primo incontro per il confronto delle idee sui tre ambiti di riflessione (i soggetti, i luoghi e gli strumenti della pastorale giovanile) si era tenuto il 27 maggio. Dopo la raccolta di quanto espresso nei cinquanta gruppi di lavoro, nella seconda serata, sono state esposte le sintesi delle tre aree a cura di tre relatori incaricati. Fra questi, per il tema “I soggetti: comunità e figure di riferimento”, il chierese, don Alberto Vergnano. Per gli altri argomenti, la sig. Barbara Favini, moglie di un diacono permanente ed il giovane Andrea Servetti. Al termine, la discussione in aula e le conclusioni dell’Arcivescovo Cesare Nosiglia, che ha definito la Chiesa torinese come Chiesa sinodale, Chiesa in uscita e Chiesa umile e missionaria. Il prelato ha puntato molto sulla valorizzazione dei giovani come protagonisti ai quali dare sempre fiducia, sulla interculturalitá e interreligiosità degli oratori che sono a servizio di tutti, sull’inclusione e sulla giustizia sociale, sul ruolo educativo della famiglia, oltre che sull’approfondimento della fede e sull’agire pratico con gesti di carità fattiva. Il pastore della Diocesi di Torino ha poi indicato nel lavoro e nei poveri gli ambiti privilegiati in cui operare. Fra gli ottocento presenti in sala c’erano i parroci e gli incaricati degli oratori del Chierese ed il moderatore dell’Unitá Pastorale 59, don Stefano Votta. Si è inoltre notata la presenza del politico Giampiero Leo, del sacerdote che per anni si è occupato della pastorale dei migranti, don Fredo Olivero e del direttore della Caritas diocesana, Pierluigi Dovis. Le linee di azione saranno proposte dall’Arcivescovo Nosiglia nella sua prossima lettera pastorale.
Per approfondimenti é possibile consultare il sito www.diocesi.torino.it
Monica Roncari