CRONACA – Asti, trovati nel sottotetto di un condominio 3 chili di marijuana

Alle ore 17.30 di giovedì 15 giugno un condomino segnalava alla Sala Operativa un forte odore aromatico provenire, da qualche giorno, dai locali del sottotetto di un condominio di Viale alla Vittoria. La Volante della Questura di Asti interveniva sul posto ed effettuava immediatamente un attento sopralluogo dell’area del sottotetto, composta da un ingresso comune con libero accesso ai vari vani inutilizzati da anni: all’interno di una fessura del muro, avvolta con del cellophane, venivano rinvenuti circa 65 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana. Gli operatori delle Volanti intuendo che l’area, inutilizzata da molti anni, in stato di abbandono e incuria, priva di impianto elettrico e di porte con idonea serratura, potesse essere utilizzata come deposito per lo spaccio di sostanze illecite, effettuavano, con ausilio di altri operatori, un sopralluogo più approfondito dell’intera area: al di sotto di un mucchio di mattoni, in uno spazio angusto e privo di luce artificiale, gli agenti rinvenivano altre due buste di plastica contenenti numerosa sostanza stupefacente divisa in bustine, per un peso di oltre 3 KG. La sostanza veniva immediatamente repertata e analizzata da personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica dando riscontro positivo per la presenza dei derivati della canapa indiana. Gli operatori delle Volanti avviavano le prime indagini sugli inquilini dello stabile, accertando che al primo piano risiedeva un cittadino rumeno, condannato nel 2009 per reati contro il patrimonio e con svariati precedenti di polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In seguito a tale riscontro gli agenti, avendo il fondato motivo che lo straniero, da qualche anno scarcerato per fine pena, potesse occultare all’interno del suo alloggio altra sostanza stupefacente, procedevano ad una perquisizione locale, che dava esito positivo. All’interno di un cassetto venivano rinvenuti pochi grammi di marijuana con un tipo di confezionamento tuttavia diverso da quello delle confezioni ritrovate nell’area comune del condominio. Data l’entità esigua della sostanza ritrovata, comunque sequestrata, lo straniero veniva segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente con ritiro contestuale della patente di guida. Sulla sostanza stupefacente, tutta sequestrata, sono tutt’ora in corso accertamenti da parte della Polizia Scientifica.