SETTIMO, STREPITOSA PERFORMANCE DE “LO STATO SOCIALE”.

E’ iniziato con oltre un’ora di ritardo il concerto de “Lo stato sociale” che si è tenuto ieri sera al Parco De Gasperi di Settimo, a cui hanno partecipato centinaia di giovani da tutto il Piemonte.

“Era la prima volta che assistevo ad un loro show e, onestamente, non conoscevo tutte le canzoni; sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla loro semplicità e dall’empatia che si è creata tra loro ed il pubblico” – afferma una ragazza che ha partecipato al concerto.

In apertura è salito sul palco un gruppo di donne che ha espresso le proprie opinioni sull’episodio di presunta violenza che si sarebbe verificato a Torino pochi giorni fa nei confronti di una diciannovenne No Tav. La scena è poi stata lasciata alla band, che ha fatto ballare il numeroso pubblico fino a mezzanotte inoltrata sulle note dei suoi più grandi successi. Dopo “Sessanta milioni di partiti”, con la quale hanno aperto il concerto, i cinque ragazzi della band hanno alternato canzoni dell’ultimo album a brani storici. Numerosi sono stati i colpi di scena: a metà concerto una sposa che stava festeggiando il proprio addio al nubilato è stata fatta salire sul palco, quando è stata suonata “Abbiamo vinto la guerra” Lodo ha permesso ad un quindicenne del pubblico di suonare dal vivo ed è stata annunciata una nuova tappa del tour in Piemonte.

Tra qualche discorso politico, coriandoli e palloncini lo show è terminato, come di consueto, con “Cromosomi”, una delle canzoni più amate dai fans della band.

Luca Ronco