Pecetto Torinese, l’autolavaggio perduto

Sono già passati alcuni anni da quando l’autolavaggio Nettuno, a Pecetto Torinese, ha chiuso i battenti. Contratto di affitto scaduto e non rinnovato, così chi lo gestiva ha dovuto fare le valigie e chiudere a chiave il cancello. Da allora, però, nessun altro ha preso il posto di chi c’era prima. Benché non manchino persone interessate all’investimento e all’opportunità lavorativa. Una buona opportunità, perché altri autolavaggi nella zona non ce ne sono, gli abitanti delle colline tra Pecetto e Revigliasco devono andare a Moncalieri o Chieri per lavare le proprie auto, se non si ha la voglia o la fortuna di poterlo fare in casa propria. La proprietà del fu autolavaggio Nettuno per ora non sembra voler cedere nuovamente la gestione agli interessati. Si vocifera che le intenzioni siano quelle di trasformare l’area in un autolavaggio automatico, di quelli aperti 24 ore su 24, ma ad oggi tutto resta immutato. Solo la natura si sta riprendendo gli spazi che l’uomo le aveva sottratto, fenomeno sempre affascinante, ma emblema dell’abbandono.

Elena Braghin