Asti. La Cgil denuncia annuncio di lavoro discriminatorio di un centro estetico.

La Cgil Asti, attraverso lo sportello “Ad Personam”, denuncia le palesi discriminazioni apparse in un annuncio di lavoro affisso in una vetrina di un un centro estetico cittadino. Il sindacato punta il dito sul carattere apertamente offensivo  della singolare ricerca di personale nei confronti delle donne : “Cercasi estetista senza problemi di famiglia – recita l’annuncio – non in sovrappeso, di oltre 30 anni, dal lunedì al venerdì, disponibile a lavorare con orario continuato dalle 8.30 alle 19.30”.

La segnalazione della Cgil è stata rivolta alle associazioni di categoria Ascom, Confesercenti, Cna, Confartigianato, all’Ispettorato del Lavoro e alla Consigliera di Parità, con la richiesta di rimozione.

 

Le riflessioni della Cgil stigmatizzano l’accaduto anche con qualche tono ironico:

Come Cgil di Asti abbiamo prontamente provveduto, tramite la nostra categoria dei lavoratori del commercio (Filcams) a segnalare a chi di dovere. Il breve testo si commenta da solo. Non siamo nati ieri, e quindi non ci stupiscono – purtroppo – le discriminazioni verso le lavoratrici madri (o le figlie di genitori anziani). Neanche le pretese di orari molto ‘elastici’. E sappiamo che per certe mansioni serve la cosiddetta ‘bella presenza’. Cosa riesce ancora a stupirci è la rozzezza e la volgarità, l’impudenza di discriminare a viso aperto, senza più neanche il disturbo di mascherare con un minimo di ipocrisia. Sarebbe interessante sapere quale fantastico stipendio venga offerto, a questa donna 30enne che dovrà essere anoressica, orfana, nubile e senza figli e senza zii e nipoti, disposta a mettersi a disposizione dall’alba al tramonto. Magari le proporranno qualche voucher di nuovo conio….. Ragazze, non rispondete ad annunci di questo tipo. Donne, cercate un altro centro estetico”.

SPORTELLO AD PERSONAM CGIL ASTI

lo sportello per i diritti di tutte le persone