Astimusica: tutto pronto per il debutto. Ospite fissa l’associazione Libera.
Inizia il conto alla rovescia per l’inizio di Astimusica. Montato il palco e il parquet in piazza Cattedrale, non resta che attendere giovedì 6 luglio quando, alle 21,30 si accenderanno le luci sul concerto dei Lou Dalfin. Seguiranno nei giorni successivi Rovazzi e Fiorella Mannoia.
Oltre al divertimento ci saranno anche momenti per pensare.
“Un palco su cui dovrà esserci un’alternanza totale e assoluta – spiega il direttore artistico Massimo Cotto – mai un concerto dovrà essere uguale a un altro”.
E allora ecco, in questi primi giorni del festival, promosso da Comune e Asp, passare dalla musica occitana dei Lou Dalfin, che apriranno Astimusica giovedì 6 trascinando il pubblico in balli da cui sarà difficile stare lontani, ai tormentoni di Rovazzi (venerdì 7) iniziati l’anno scorso con “Andiamo a comandare” e proseguiti con “Tutto molto interessante”, fino al recentissimo video di “Volare” che ha incassato la presenza come copilota di Gianni Morandi e quasi 28 milioni di visualizzazioni nelle prime tre settimana di uscita. Ad aprire il concerto di Rovazzi ci sarà Cugi, uno dei più conosciuti dj della Provincia Granda.
Poi la voce senza eguali di Fiorella Mannoia, grande interprete della canzone d’autore sospinta dal successo dell’ultima canzone, “Che sia benedetta”, applaudita a Sanremo: Asti l’accoglierà sabato 8 e si emozionerà con parole nuove o brani senza tempo che la grande voce dell’artista sa mantenere inalterati nella bellezza anche a distanza di anni.
Ultimo appuntamento della settimana, domenica 9, sarà Asti God’s Talent, il talent show per cori oratoriani, voluto dalla Pastorale Giovanile Diocesana, che vedrà Paolo Conte tra il pubblico in veste di padrino.
La prevendita dei biglietti prosegue on line e sul territorio (www.astimusica.info), mentre per gli spettatori dell’ultima ora funzioneranno le casse sull’area del festival.
La novità di quest’anno è la presenza fissa dell’Associazione Libera per diffondere il gusto della legalità
In questa edizione, dove la rete organizzata dei controlli mirerà ad assicurare concerti sicuri – ha dichiarato Giovanna Beccuti, presidente Asp – ci sarà un’impronta particolare dedicata alla legalità: l’associazione Libera sarà infatti ospite fissa dei concerti free. Siamo lieti di poterla accogliere per contribuire a far conoscere, in particolare, il progetto di Cascina Graziella”.
Il bene confiscato alle mafie, situato a Moncalvo e affidato a Rinascita, entro il 2018 diventerà una comunità per donne con problemi di violenza e di dipendenze.
Il Coordinamento Provinciale di Libera Asti gestirà, in piazza Cattedrale, uno spazio per incontrare i cittadini e far conoscere le attività e i progetti sul territorio; in vendita gadgets del sodalizio e prodotti di Liberaterra.
Siamo entusiasti – commenta Isabella Sorgon, referente provinciale di Libera – di partecipare ad Astimusica per aggiungere quello che Don Ciotti, fondatore dell’associazione, chiama il fattore L: il gusto della legalità, la sensibilità ai temi della cittadinanza responsabile e dell’antimafia sociale che l’associazione ormai da più di 10 anni promuove sul territorio attraverso una presenza costante nei mondi della cultura della nostra città”.
Astimusica ha il sostegno di Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC; media partner La Stampa.
Info su prevendite dei biglietti e programma: 371.3902989; www.astimusica.info.