Nichelino, protocollo d’intesa per le assunzioni alla nuova Residenza Sanitaria

L’assessore regionale al lavoro, Gianna Pentenero

A conclusione dei lavori per la realizzazione della nuova Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) nella Città di Nichelino, si avvia la fase di promozione e raccolta dei fabbisogni e delle esigenze aziendali per l’assunzione di una settantina di persone per il nuovo insediamento. Un primo importante passo sarà la firma del protocollo d’intesa tra Agenzia Piemonte Lavoro, ente regionale che coordina i Centri per l’impiego, Città di Nichelino, società Gruppo Gheron Srl e Cooperativa Med Services, in programma venerdì 7 luglio, alle ore 14.30, presso la Sala Mattei del Palazzo Comunale (piazza Di Vittorio, 1 – Nichelino). Il protocollo è uno strumento di accompagnamento al lavoro, che ha l’obiettivo di mettere a disposizione dell’impresa un servizio gratuito di reclutamento del personale e di garantire criteri di trasparenza e tracciabilità dell’intero processo selettivo aperto a tutti i cittadini. La data di avvio della raccolta dei cv è fissata per il 10 luglio. L’invio delle candidature potrà avvenire: in modalità cartacea al Centro per l’Impiego di Moncalieri in corso Savona 10/D, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.00, oppure on line all’indirizzo di posta elettronica impmonc@cittametropolitana.torino.it specificando in oggetto la dicitura “RSA NICHELINO”. La ricerca di figure professionali sarà pubblicata sul sito www.agenziapiemontelavoro.gov.it. La raccolta dei cv terminerà il 30 settembre. “Protocolli come quello che viene siglato oggiAggiungi un appuntamento per oggi a Nichelino- ha dichiarato Gianna Pentenero, assessora al Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte – sono utili strumenti al servizio delle imprese e dello sviluppo dei territori in cui si insediano. La società Gruppo Gheron Srl potrà infatti avvalersi del canale pubblico per la ricerca e la selezione del personale, con la garanzia, per i cittadini, di trasparenza dell’intero processo selettivo e di massima accessibilità alle offerte di lavoro. Il protocollo, inoltre, valorizza i servizi pubblici per l’impiego, che svolgono un lavoro di pre-selezione delle candidature estremamente importante”. «L’Agenzia Piemonte Lavoro, ente regionale che coordina i Centri per l’Impiego – ha affermato Claudio Spadon, direttore APL – sottoscrive questa intesa al fine di contribuire attivamente allo sviluppo occupazionale nel territorio piemontese. Saranno il Centro per l’impiego di Moncalieri e APL a occuparsi della preselezione. I protocolli istituzionali sono uno degli strumenti concreti per la gestione dei reclutamenti dei lavoratori per nuovi insediamenti produttivi o ampliamenti aziendali». «E’ fondamentale – dichiara Sergio Bariani, Amministratore delegato del gruppo Gheron – per il benessere psico-fisico della persona anziana poter godere di un’assistenza in ambito territoriale. Non solo per la vicinanza ai propri congiunti ma perché la RSA deve essere intesa come una comunità aperta all’interno del Comune in cui opera. Per ricreare quindi una condizione di continuità esistenziale e familiare per l’anziano, diventa indispensabile reperire risorse umane del territorio». «La nuova residenza per anziani necessiterà di personale – commenta l’assessore al Lavoro delle Città di Nichelino, Fiodor Verzola – abbiamo lavorato per giungere a questa firma e per offrire, in una stagione di grande crisi, la possibilità di partecipare a una selezione “alla luce del sole” e di ottenere positive ricadute a livello occupazionale». «Finalmente abbiamo la residenza per anziani – aggiunge il sindaco della Città di Nichelino, Giampiero Tolardo – una realtà importante che dimostra la capacità della città di rispondere alla necessita di accrescere i servizi e le strutture destinati alla terza età. Ma è per noi altrettanto significativa la firma del protocollo. Sarà una potenziale opportunità di lavoro. Un piccolo/grande passo, in assoluta trasparenza, per tentare di dare un futuro a diverse famiglie anche della nostra città. Inoltre, si tratta di un esempio della fattiva collaborazione sinergica tra pubblico e privato».