Chieri, Sacco (F.I.): “Questa amministrazione non ascolta né commercianti né cittadini».
«Coinvolgere non è sinonimo di informare. Questa amministrazione non ascolta né commercianti né cittadini». Un’altra ex fabbrica si trasformerà in centro commerciale e una piazza verrà chiusa al traffico. Si tratta dell’ex Gunetti in corso Torino e di piazza Cavour. Ma i commercianti non ci stanno e sono partiti con una raccolta firme. «Il sindaco crede che fare condivisione basti vestire i panni del postino e consegnare una lettera ai commercianti – riporta Rachele Sacco Capogruppo FI Chieri – Si parla della ex Gunetti da mesi, ma i commercianti sono stati coinvolti solo questa settimana a un giorno dal Consiglio comunale. Due ore prima del
Consiglio Comunale il sindaco è passato negli esercizi commerciali, ma non l’ha fatto per metterci la faccia, semmai per tentare di salvarsela. Non è questo il modo che a mio parere dovrebbero essere condotte le cose». La nostra amministrazione deve prendersi le sue responsabilità ed essere coerente. Da una parte promuovono la pedonalizzazione delle piazze come Cavour e Mazzini, motivando sia un incentivo alla rinascita del centro, mentre continuano ad approvare nuovi supermercati e grandi magazzini. Di fatto stanno ammazzando i piccoli negozi e chi lavora in centro prendendoli in giro. Tolgono i parcheggi e non danno alternative concrete. La nostra contrarietà è perché vogliamo maggiore condivisione dei progetti con la cittadinanza e non vogliamo la morte del piccolo commercio. E per questo siamo i primi a condividere e sostenere i commercianti e abitanti che mi hanno contattata per far conoscere la raccolta firme che hanno cominciato contro questo scempio di pedonalizzare piazza Cavour. Vogliamo che le deroghe siano un’eccezione e non che si trasformino in normalità».