ChieriFarma, condannata la contabile per peculato, a novembre la sentenza della causa civile
Due anni e sei mesi: questa la condanna inflitta dal giudice in primo grado a Elena Chiarabella, la contabile della società ChieriFarma protagonista della sconvolgente vicenda che ha riguardato la gestione delle farmacie comunali chieresi. La donna ha scelto il rito abbreviato: il giudice l’ha assolta da un’altra imputazione e così non dovrà scontare neppure un giorno in carcere. Hanno patteggiato gli altri tre imputati, condannati a pene di poco superiore all’anno. A novembre dovrebbe concludersi anche la causa civile, dove sono coinvolti gli amministratori della società nominati tra il 2011 e il 2014. Dovranno rifondere il danno subito dalla società, che il Comune ha ceduto a luglio alla società di scopo creata per gestire le farmacie comunali di Torino.