Chieri, San Giorgio in un nuovo libro: “La chiesa del castello”

In quasi ogni raffigurazione della città di Chieri, che sia essa evocativa del passato o che si riferisca alla contemporaneità, la torre campanaria della chiesa di san Giorgio svetta sul colmo della rocca omonima. Con quel profilo inconfondibile la chiesa e la Rocca sono da secoli un simbolo della città. Ora, la sua storia, è oggetto di un nuovo libro di imminente pubblicazione: La chiesa del castello. Nuovi studi sul san Giorgio di Chieri.

Il volume è una raccolta di saggi, perlopiù studi e ricerche inedite, prodotti da eminenti autori attivi in settori di indagine molto differenti tra di loro. Nel testo sono presenti due sezioni: una storica e una dedicata al patrimonio artistico e architettonico di San Giorgio. Interventi che offrono una scoperta del luogo attraverso le tracce documentarie e gli oggetti materiali che in esso sono contenuti e i simboli che testimoniano l’orgoglio della civitas chierese attraverso lo scorrere dei secoli dall’età medievale a quella contemporanea. Coesistono nel piano dell’opera, secondo i curatori Alberto Marchesin e Marta Longhi, «due piani di lettura differenti, ma paralleli, l’uno asservito all’altro per consentirci di leggere da vicino uno spazio che è ancora oggi vivo perché scelto, più di sette secoli fa, come elemento rappresentativo dell’identità chierese».

Il progetto editoriale su San Giorgio è stato favorito dal restauro della statua seicentesca del santo, avvenuto nel 2011, un intervento sostenuto dall’Associazione di volontariato culturale Carreum Potentia che è anche la promotrice del testo in questione, pubblicato dalla casa editrice EDITO di Mario Maierà in Riva presso Chieri. L’opera è dedicata alla memoria del compianto professor Renato Bordone, convinto promotore della ricerca storica sulla civiltà comunale medievale, in particolare, nell’area astigiana e chierese, e pregevole sostenitore di quest’iniziativa culturale.

La presentazione ufficiale del libro avverrà il 17 novembre prossimo, alle ore 17,30, nella sala conferenze della Biblioteca Civica della città di Chieri.