Carmagnola, al Baldessano-Roccati seminario seminario “Mi invento un lavoro…alle erbe aromatiche e non solo (a km 0)”

 

Grande successo per il seminario “Mi invento un lavoro…alle erbe aromatiche e non solo (a km 0). Esempi di attività imprenditoriali del nostro territorio”, che si è svolto venerdì 10 novembre, presso l’Auditorium dell’IISS Baldessano-Roccati di Carmagnola (viale Garibaldi), alla presenza di imprenditori ed esperti aventi in comune la lavorazione di erbe aromatiche, essenze e altri prodotti naturali.

L’incontro, organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore Statale Baldessano Roccati, in collaborazione con il Comune di Carmagnola, ha riunito allievi e insegnanti tutti. L’iniziativa, inseritasi tra le attività di alternanza scuola-lavoro e di orientamento allo studio per i giovani carmagnolesi, ha rappresentato un’importante occasione di accrescimento e formazione.

Gli interventi si sono concentrati sull’esemplificazione dell’importanza delle essenze e erbe aromatiche nella storia dell’economia Piemontese e sulla presentazione dei principali prodotti da impiegarsi per la cosmesi naturale e per il normale consumo quotidiano.

Nel corso dell’incontro sono emerse alcune interessanti considerazioni, tra cui la necessità di lavorare in rete per raggiungere il medesimo obiettivo e di puntare sulla combinazione tra professionalità diverse, passando da aspetti prettamente commerciali, finanziari e produttivi ad altri scientifico-tecnici.

In particolare, il convegno ha messo in luce quanto sia fondamentale oggi valorizzare le piccole produzioni locali e la qualità del loro lavoro, interessando gli studenti a diversi livelli, anche in relazione al loro ambito e indirizzo di studi, e invitandoli al dialogo e al confronto reciproco.

Il convegno ha quindi rappresentato l’occasione ideale per approfondire le proprie conoscenze e competenze sul mondo del lavoro e per scoprire le fasi più importanti di un processo aziendale: produzione, commercializzazione e studio costante sulla qualità e sui risultati raggiunti.

Hanno partecipato all’incontro le aziende produttrici: “Bottega Reale” e “Aulina” di Racconigi, “Aziferrano” di Casalgrasso, “Zafferano di Cuneo”, “Chialvamenta” di Pancalieri e “Azienda del Po” di Casalgrasso, inserite in un progetto volto a favorire il turismo locale e l’impiego di materie prime naturali di qualità, promosso sia dall’Associazione no profit “Terre dei Savoia”, riconosciuta dalla Regione Piemonte, sia da “Turismo Torino e provincia”.