ASL TO5. Carmagnola, convegno “Promuovere benessere con l’arte: spazi di irrazionalità nell’organizzazione sanitaria”
Un convegno che si terrà il prossimo 24 novembre e che avrà come titolo “Promuovere benessere con l’arte: spazi di irrazionalità nell’organizzazione sanitaria” (vedi locandina allegata), sarà l’occasione per parlare ed approfondire le tematiche inerenti il benessere organizzativo nei luoghi di lavoro. Il progetto nasce da lontano e ha come “piloti” un gruppo di operatori dell’Asl che ha creato una serie di iniziative atte proprio a far emergere criticità negli ambiti lavorativi ma, anche in quello che il tempo trascorso al lavoro lascia nella vita di relazione con gli altri (famiglia, amici ecc.) Il progetto è illustrato da Gerardantonio Coppola, responsabile struttura Qualità formazione e accreditamento e coordinatore del Gruppo benessere: “Nel corso dell’anno Il Gruppo Benessere organizzativo dell’AslTO5 ha realizzato il progetto “A voi la parola! Percorsi di riconoscimento attraverso la narrazione”. Sono stati allestiti tre laboratori, narrativo, teatrale e fotografico, cui hanno partecipato, su base volontaria, una cinquantina di operatori. Il convegno vuole essere l’occasione per presentare i risultati dell’iniziativa e per discutere sull’opportunità di intraprendere strade alternative, ricorrendo cioè a forme espressive artistiche, per tentare di migliorare il clima, rasserenare gli animi e disporre a una maggiore collaborazione. Senza abbandonare i viatici tradizionali, l’esperienza dei laboratori ha voluto puntare l’attenzione, in un ambito non clinico, sull’individuo e sulla sfera delle emozioni e dei sentimenti. In uno spazio protetto, non giudicante, paritario e informale, centrato sul fare piuttosto che sull’annunciare, è stato facile stanare le emozioni e farle emergere. Qui un sorriso, lì delle lacrime, più in là uno sguardo contemplativo. Occhi che si sono schiusi, scoprendo se stessi e gli altri. Quanto vale un’esperienza del genere sul terreno del miglioramento della qualità dei servizi offerti? E su quello dell’efficienza, e su quello dell’efficacia? Perché tale è il fine ultimo dell’istituzione, al di là della fascinazione che può esercitare un’esperienza che fa leva anche sull’amor proprio. Tuttavia, la prova del nove, quella finale, non può che spettare ai cittadini. Nel corso dell’evento che si terrà all’Istituto superiore Baldessano-Roccati di Carmagnola (aperto a tutti i cittadini), verrà presentato il libro: “A voi la parola! Percorsi di riconoscimento attraverso la narrazione”.