Cambiano, Notte Bianca 2018: spettacoli sotto il viale?

Martedì 7 Novembre si è svolta alla Sala del Peso di Via Onorio Mosso la riunione dell’assemblea dei soci di Assoper Cambiano in cui i 12 presenti dei 22 associati totali hanno potuto discutere sull’ordine del giorno riguardante principalmente l’organizzazione della Notte Bianca. Il risultato è che l’evento non avrà luogo, in conseguenza di quel che è accaduto per la preparazione in luglio 2017 della Notte in Rosso, manifestazione che ha tra l’altro avuto un grandioso successo. Spiega Caterina Cortassa, presidente dell’Assoper: “E’ vero, a luglio lo scorso anno la manifestazione ha avuto un grandissimo successo, ma l’enorme lavoro è stato svolto dai commercianti associati che per dedicarci del tempo hanno dovuto chiudere le proprie attività, affrontare soprattutto il nascere di nuove normative e certificazioni in chiave sicurezza dopo i recenti accadimenti in Piazza San Carlo a Torino. Siccome Assoper Cambiano ha come fine la valorizzazione di tutte le attività commerciali del paese, abbiamo chiesto a tutti i commercianti, anche ai non associati, di venire incontro alle spese vive come ad esempio la Siae, perché non potevamo solo noi come associazione farci carico di tutto. Come contropartita in qualche caso abbiamo avuto dei problemi, dei rallentamenti, lamentele e delle segnalazioni ai vigili. Noi commercianti non abbiamo tutti gli stessi benefici da una serata come questa, per ben riuscita che possa essere: per la maggior parte di noi è solo una vetrina, mentre le attività di ristorazione e bar sono quelle che ne hanno i maggiori benefici in termini di guadagno pur non essendo associati. Tutto ciò ha fatto si, durante la riunione, che molte persone si siano tirate indietro dall’organizzare un altro evento, anche perché, se fossimo più associati, il da farsi verrebbe spartito e diventerebbe meno gravoso”.

Che cosa comporta essere associati ad Assoper? “L’associazione è aperta a tutti. La quota associativa annuale è di 85 euro e copre le spese vive di un’organizzazione di eventi per far risaltare il nostro paese, come la Siae, l’assicurazione, la pubblicità e collaborare con il Comune per tutta la cartellonistica. Ogni associato ha diritto di parola, diritto di collaborazione con riunioni come associazione con il Comune dove c’è un confronto tra le parti in modo da crescere a livello commerciale e avere più voce in capitolo” spiega la presidente.

Quindi gli amanti della consueta Notte Bianca dovranno rassegnarsi? Un’idea ci sarebbe, come spiega Caterina Cortassa: “Si potrebbe organizzare un evento da parte di noi commercianti del corso sotto il viale, ognuno in modo autonomo. Assoper potrebbe venire incontro solo agli associati con le agevolazioni nelle spese riguardanti la Siae, e si svolgerebbe nel tratto dalla Farmacia fino a Saetti Bomboniere. Ho chiesto a tutti i commercianti, anche a quelli con le attività fuori dal corso alberato, di ripensarci ed eventualmente proporre altri piccoli eventi in altre date oltre a quello del viale Onorio Lisa. L’appuntamento è di ritrovarci il primo martedì di dicembre di nuovo in riunione per fare il punto della situazione e non è detto che le cose non possano cambiare, per dare uno slancio alle attività cambianesi, per dimostrare che i commercianti ci tengono alla vita del paese e non solo al guadagno, a proporre alla gente del paese il meglio del servizio, a far sì che Cambiano non diventi un paese “dormiente” dove si ritorna la sera dopo una giornata di lavoro”.

Ora chiediamo all’assessore Matteo Dalla Francesca la posizione del Comune: “L’amministrazione comunale ha deciso di destinare le limitate risorse economiche ad eventi che ci caratterizzano di più come “Cambiano come Montmartre” e altri eventi come quelli già presentati nel 2017 di una certa rilevanza come il Gran Concerto e la catena dei concerti estivi. Saputo ciò Assoper Cambiano si è preso carico di organizzare la Notte in Rosso 2017 e ha svolto un lavoro egregio; riconoscendo tali sforzi l’amministrazione si è fatta carico degli oneri, pagando e organizzando tutti i lavori di messa in sicurezza di ogni impianto e ogni punto luce certificati con dichiarazione di sicurezza redatta da un professionista. Per ciò che Assoper vorrà organizzare il prossimo anno l’amministrazione garantirà tutta la collaborazione e contribuirà economicamente per le elaborazioni di impianti elettrici e le certificazioni obbligatorie necessarie, la vigilanza e la sicurezza con Polizia Locale, Protezione Civile, servizio ambulanza e variazione della viabilità. Tutte procedure importanti per la buona riuscita di un evento che hanno un costo stimato, vista la precedente Notte, di 1500 euro, sia a favore degli associati Assoper che per i non associati, senza distinzione. Manderemo una comunicazione ad Assoper, essendo l’unica realtà che raggruppa una parte consistente dei commercianti, in modo da raggiungere tutte le attività ed essa provvederà a fare da ponte tra l’amministrazione comunale e i non associati, per organizzare un incontro e valutare tutte le forze disponibili a collaborare per eventuali eventi futuri”.

Speriamo che con la riunione di martedì 5 dicembre i commercianti vengano ad un punto di incontro e di unione per ottenere il meglio per le loro attività.

 

Tiziana Guarato

 

nelle foto: La presidente di Assoper Caterina Cortassa e un momento della serata alla Notte in Rosso 2017