Carmagnola: con il progetto “Cuore in Comune”, 3 nuovi defibrillatori negli spazi pubblici

Sono stati consegnati questa mattina, nel corso di una cerimonia presso la Sala Consiglio del Comune di Carmagnola, i tre nuovi defibrillatori semiautomatici che vanno ad incrementare il parco dispositivi salvavita presenti sul territorio carmagnolese. I tre nuovi defibrillatori, installati in piazza Sant’Agostino, piazza IV Martiri e Parco della Cascina Vigna sono stati forniti al Comune in comodato d’uso gratuito per 3 anni dall’azienda Italian Medical System che ha effettuato la raccolta delle sponsorizzazioni presso le aziende del territorio.

I tre defibrillatori vanno ad aggiungersi agli altri tre dispositivi già ricevuti attraverso il medesimo progetto nell’anno 2015 e installati nell’atrio del Comune e nelle palestre di due plessi scolastici del centro, a conferma della sensibilità delle aziende cittadine sul tema della sicurezza.

Alle aziende che hanno contribuito al progetto va il ringraziamento dell’Amministrazione, così come dichiarato dal Sindaco, Ivana Gaveglio, durante la cerimonia di ringraziamento: “Ringrazio profondamente le aziende che hanno deciso di contribuire all’iniziativa. I defibrillatori verranno collocati nel pomeriggio in tre luoghi simbolo della città: piazza S.Agostino che è il “gioiello” di Carmagnola e ospita gran parte delle manifestazioni, piazza IV Martiri, polo mercatale del centro e il parco di Cascina Vigna, luogo molto amato dai carmagnolesi e polmone verde molto frequentato dagli sportivi. Con questi nuovi dispositivi, incrementiamo la sicurezza di cittadini e visitatori, rendendo più semplice un accesso rapido ai defibrillatori in caso di arresto cardiaco”. Il Sig. Riccardo Martinelli, responsabile del progetto Cuore in Comune per Italian Medical System ha poi evidenziato come la partecipazione delle aziende carmagnolesi sia stata importante e sentita dal momento che in poco più di due anni è stato possibile fornire 6 defibrillatori con teca sul territorio e garantirne anche la manutenzione e sostituzione degli elementi deperibili, nonché la formazione di numerosi operatori. Anche in questo caso, con la fornitura dei tre nuovi defibrillatori, altre 12 persone saranno formate all’utilizzo dei dispositivi.