Stupinigi, un protocollo d’intesa tra gli enti del territorio per il completamento della variante stradale di Borgaretto e la riqualificazione del Concentrico

La Giunta regionale ha approvato negli scorsi giorni un Protocollo d’intesa per la valorizzazione e lo sviluppo dell’area di Stupinigi: il documento riguarda non solo la Palazzina di Caccia, ma anche il Concentrico e il parco naturale con gli immobili storici ad esso annessi. Il Protocollo crea una rete territoriale, coinvolgendo tutti gli enti: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, i Comuni di Torino, Beinasco, Candiolo, Nichelino, None, Orbassano, e Vinovo, la Fondazione Ordine Mauriziano, l’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali e il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Gli obiettivi primari del Protocollo sono legati a progetti già avviati e riguardano la realizzazione della nuova viabilità dell’area, impegnando quindi la Città Metropolitana a completare la variante stradale di Borgaretto, e il recupero e la riqualificazione degli immobili del viale del Concentrico da parte della Regione Piemonte, che per questo ha già stanziato 6,5 milioni di euro di fondi europei Fesr. Un altro aspetto fondamentale riguarda l’istituzione di una Cabina di regia, che coinvolgerà tutti gli enti firmatari: una sinergia che permetterà a tutti gli attori coinvolti di collaborare ai progetti per la riqualificazione dell’area e alla loro realizzazione. Per un’area di grande interesse, quindi, si intende mettere insieme competenze e ambiti di intervento per elaborare strategie condivise. “Con questo protocollo creiamo una piattaforma tra gli enti territoriali intorno alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, con l’obiettivo di farne un bene-faro capace di valorizzare anche in termini turistici tutta l’area circostante, nonché di attivare sinergie – dichiara Antonella Parigi, assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte – Sul viale del Concentrico, oltre allo stanziamento di 6,5 milioni di euro di fondi europei Fesr per gli immobili di proprietà regionale, lavoriamo per realizzare, in coordinamento con gli enti locali, la pedonalizzazione dell’area”. Per il vicepresidente e assessore al patrimonio Aldo Reschigna “il recupero degli immobili del viale del Concentrico rientra nel nostro progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale, all’interno di una più generale promozione dell’intera area, in modo da trasformarla in un reale polo di attrazione turistico-ambientale, grazie alle grandi opportunità che riserva”. “È un accordo – aggiunge l’assessore all’ambiente, Alberto Valmaggia – molto positivo, in quanto si inserisce sia nella logica del sistema dei parchi e delle aree protette, sia nel progetto infrastrutturale di Corona verde“.