CRONACA – La truffa dell’aloe: condannato 59enne di Pecetto sedicente ‘naturopata’
Un 59enne di Pecetto, G.L., che da anni incentra la sua attività di sedicente naturopata nell’uso dell’aloe, è stato condannato dal tribunale di Torino ad un anno e due mesi di reclusione per truffa nei confronti di una paziente: una signora che nel 2012 si era rivolta a lui per dimagrire ed era stata indotta a curarsi con una bottiglia di aloe ogni tre giorni, per nove mesi. In realtà, la bevanda somministrata, annunciata come pozione miracolosa, conteneva aloe solo al 10%. La signora aveva così speso oltre 30 mila euro senza vedere alcun risultato. Di qui la denuncia e, ora, la condanna in primo grado.