Cambiano – Il presepe meccanico incanta e concorre per l’inserimento nel circuito dei presepi storici piemontesi
La magia del Natale non si è spenta a Cambiano. C’è tempo infatti fino al 7 gennaio per visitare l’incantevole presepe meccanico che nelle festività riempie di meraviglia ed ammirazione i visitatori, cambianesi e non solo, che accorrono per godere lo spettacolo di un allestimento ricco di arte, storia e poesia.
La Chiesa della Confraternita, in via Cavour, fa da scenario alla 18esima edizione del presepe meccanico di Cambiano, una tradizione cittadina abbandonata per alcuni anni e che ora ha trovato nuovo vigore. L’anno scorso le prime avvisaglie di un grande ritorno, con un allestimento di sei metri per sei. Quest’anno la squadra dei volontari si è superata, donando ore ed ore di lavoro per la realizzazione di un impianto di sei metri di larghezza per 12 metri di profondità, che sorprende per bellezza, equilibrio delle proporzioni ed una prospettiva perfetta che fa sembrare, se è possibile, il tutto ancora più grande.
Protagoniste le statuine, tutti pezzi di valenza storica, realizzate artigianalmente negli anni dai volontari dell’associazione. Una cinquantina i pezzi animati, cui fanno da contorno una trentina di realizzazioni statiche, ed ancora case, alberi, luci e suoni. E’ stato l’indimenticato “Pierin” Feyles, negli anni ’30, a dare il via all’opera di automazione del presepe, che attualmente è in corsa per ottenere l’inserimento del presepe meccanico nel circuito dei presepi storici della Regione Piemonte. Un traguardo di rilievo, in merito al quale deciderà un’apposita commissione attesa a breve per le valutazioni del caso, ma, indipendentemente dall’esito, l’opera che una ventina di volontari hanno realizzato dedicando mesi di lavoro, è senza dubbio meritoria di applausi a scena aperta.
Il presepe di Cambiano è visitabile tutti i giorni, fino al 7 gennaio 2018, dalle ore 16 alle ore 19. Nei festivi, apertura dalle ore 10 alle ore 12 e nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19. Nella settimana dal 7 al 14 gennaio sarà possibile visitare ulteriormente il presepio, previo appuntamento. Una possibilità, questa, pensata specificatamente per le scolaresche. Gran finale domenica 14, ultimo giorno di apertura, sia la mattina, sempre dalle 10 alle 12, che al pomeriggio, dalle 15 alle 19. In seguito, la struttura resterà allestita sino alla visita della commissione della Regione, per poi essere smontato. Le statuine troveranno riparo presso la Parrocchia, mentre la struttura sarà gratuitamente ospitata in un magazzino messo a disposizione dalle Fornaci Carena.
“Ringraziamo tutti coloro hanno reso possibile questa realizzazione – dicono i volontari – frutto di pura passione. Con l’occasione ci piace ricordare chi in questi anni ha contribuito a questo progetto, ed ora non è più con noi: Massimiliano Bottero, autore dello scenario che fa da sfondo, Tommaso Lupotti, lo spiritoso del gruppo, la cui allegria ci manca particolarmente. Ed ancora Domenico Santoli, che per anni è stato presidente dell’associazione, e a cui dobbiamo tanti materiali tutt’oggi impiegati nella realizzazione”.
Magia e arte ma, per concludere, è doveroso sottolineare la maestria artigianale dell’allestimento. Grazie ad un “tour” dietro le quinte, abbiamo potuto ammirare in tutta la sua complessità il dedalo di ponteggi, meccanismi, cavi elettrici e centraline che, lavorando armoniosamente, rendono possibile tutto questo. Un lavoro talmente complesso da richiedere la stesura di una sorta di mappa: ogni pezzo è colorato o numerato, anche per semplificare le operazioni di montaggio e smontaggio. Un lavoro così ingegnoso da rendere possibile veder scorrere un fiume nel bel mezzo dello scenario, con acqua vera che scorre su piattaforme montate a guisa di tegola verso valle, per ritornare a monte grazie ad una pompa.
Insomma, il presepe meccanico di Cambiano è uno spettacolo che non si può mancare per vivere appieno l’atmosfera di queste festività.