ALLEGRO MOLTO a cura di EDOARDO FERRATI
ASTI- IL COMPLEANNO DI VITTORIO ALFIERI- Il 16 gennaio 1749 nasce ad Asti Vittorio Alfieri. Per celebrare tale ricorrenza la città natale e la Fondazione Centro Studi Alfieriani propongono (13-27gennaio) Buon compleanno Vittorio!: il 269.mo genetliaco del grande drammaturgo, scrittore e poeta include in locandina anche un appuntamento musicale dedicato a un altro illustre astigiano, Carlo Graziani. Costui, morto a Berlino nel 1787, nacque ad Asti, dove non è rimasta alcuna traccia, s’impose in tutta Europa come virtuoso di violoncello, docente del principe ereditario Francesco Guglielmo II° di Prussia alla corte berlinese. Lasciò raccolte di Sonate per violoncello e basso continuo. A Palazzo Alfieri verranno eseguite le Sonate op. 3, interpretate dall’Ensemble Armoniosa, che tracciano assai bene il percorso artistico del Graziani, passando da un linguaggio chiaramente barocco, talvolta con leziosità di matrice rococò, ad alcune premonizioni romantiche.
Il concerto ha il sapore della scoperta e consente, ai musicofili più curiosi, di conoscere Palazzo Alfieri, un edificio di origine medievale e sottoposto a rimaneggiamenti ad opera dei numerosi proprietari susseguitesi in varie epoche, venne acquistato dalla famiglia Alfieri che ne affidò la ristrutturazione, come la vediamo oggi, a Benedetto Alfieri, illustre architetto e fratello di Vittorio. Il Museo alfieriano, riaperto nel 2016, è formato da dieci sale al piano nobile che conservano gli arredi originali, comprendenti lo studio del poeta e la sua camera natale. Sono esposti anche bozzetti, costumi e documenti delle opere teatrali. Tra le curiosità una ciocca di capelli del poeta che la contessa D’Albany, sua amata, conservò con gelosa cura. Numerosi ritratti tra cui quello celebre di Fabre (1797).
Asti, Palazzo Alfieri, c.so Alfieri 345
Buon compleanno Vittorio!
Mercoledì 17 gennaio, ore 21.00
ENSEMBLE ARMONIOSA: Stefano Cerrato, Marco Demaria, Michele Barchi
Musica di Graziani
Biglietto euro 10 (in vendita al Teatro Alfieri)
TORINO- UN PRECOCE TALENTO DEL PODIO- Esordisce sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI il direttore uzbeko Aziz Shokhakinov (foto) il cui precoce talento musicale ha dello stupefacente. Nato a Tashkent nel 1998 a soli ventun anni vince il secondo premio al concorso “Mahler” di Bamberg. Prima di tale affermazione s’impone già ragazzino a quindici anni dirigendo la Quinta di Beethoven e a sedici Carmen con l’Orchestra Nazionale Uzbeka. Direttore musicale dalla stagione 2015/16 della Deutsche Opera am Rheim di Dusseldorf , ha diretto importanti compagini orchestrali in Francia, Polonia, Germania e Stati Uniti. Anche la violinista moldava Patricia Kopatchinskaya ha bruciato le tappe, iniziando lo studio a sei anni in patria e poi a Vienna. Attiva in Europa ,Cina, Giappone e Stati Uniti, dedica parte della sua attività alla musica contemporanea ed è dedicataria di varie composizioni.
Il Concerto per violino dell’ungherese Gyorgy Ligeti (1993-2006) , scritto nel 1992, rappresenta il suo tardo stile dove esplorazioni avanguardistiche e convenzioni melodiche tradizionali si fondano. Definito da Stephen Jones della BBC una sorta di cornucopia di esplicità tecniche, un selvaggio collage di atmosfere e colori.
Con la Sinfonia n. 1, che vede la luce nel 1973, il polacco Kryzstof Penderecki dichiarò che stava tentando un resoconto del suo ventennio di esperienza personale, un periodo di ricerca radicale, una summa di quello che poteva dire il proprio stile compositivo ormai al traguardo di una era naturale. Scritta per grande orchestra la partitura schiera una folta fila di legni, ottoni e percussioni, pianoforte e archi.
Torino, Auditorium “Toscanini” RAI, p. Rossaro
RAI Nuova Musica
Venerdì 19 gennaio, ore 20.30
ORCHESTRA SINFONIA NAZIONAE RAI diretta da AZIZ SHOKHANIKOV
Solista PATRICIA KOPATCHINSKAYA
Musiche di Lygeti, Penderecki