Chieri, gioco d’azzardo: prevenire è meglio che curare.
Nella mattinata di lunedì 22 gennaio tutti gli studenti delle classi quarte del liceo “Monti” hanno partecipato al progetto “Fate il nostro gioco”, proposto dalla Commissione Salute e Benessere dell’istituto. L’attività è nata con “l’obiettivo di svelare le regole, i piccoli segreti e le grandi verità che stanno dietro all’immenso fenomeno del gioco d’azzardo in Italia”. I soldi spesi dagli italiani per videopoker, slot machine e simili aumentano di anno in anno; solo informando i più giovani su quanto irrisorie siano le possibilità di vincita rispetto a quelle di perdita, un giorno si riuscirà a limitare i danni di questo problema, che affligge sempre più persone.
Nel corso delle due ore in cui si è svolta l’attività, un fisico ed un matematico di Torino hanno “usato la matematica come una specie di antidoto logico” per creare consapevolezza sul gioco d’azzardo. Prima del ritorno in classe degli studenti, è stata simulata una partita a WinForLife, a cui hanno partecipato tutti i ragazzi. Si è visto come, anche se spesso le pubblicità promettono vincite immediate di ingenti somme di denaro, quasi sempre si finisce col vincere ciò che si è speso per poter giocare, o col perdere soldi; le probabilità di vittoria sono infatti meno di una su tre milioni.
<<L’attività mi è piaciuta moltissimo, e sono certa sia stata apprezzata anche dagli altri studenti. – ha commentato una ragazza del liceo Linguistico – Gli esperti che hanno tenuto la conferenza sono stati bravi ad intrattenerci per tutte le due ore, facendo sì che non perdessimo mai la concentrazione. Ho molto apprezzato che non ci sia mai stato detto di non giocare d’azzardo, ma ci sono stati usati dati oggettivi tramite i quali abbiamo potuto “capire da soli la lezione”>>.
Luca Ronco