PIEMONTE ARTE: DE COLL, GALETTO, ALBERT, ISTRIA, OLIMPIADE. GUALINO
AD AREZZO UNA MOSTRA DEL CHIERESE PIER TANCREDI DE COLL
Con inaugurazione il 28 aprile e fino al 15 giugno 2018 il Comune di Arezzo ospita presso la prestigiosa GALLERIA COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA, in piazza San Francesco, una ampia personale dell’artista chierese Pier Tancredi De Coll. La mostra, con oltre 60 opere, è curata da Paola Gribaudo con la collaborazione di Artecerreta. Il catalogo, curato da Paola Gribaudo, con testi dello scrittore Federico Audisio Di Somma e della storica dell’arte Liletta Fornasari, è edito da Gli Ori -Editori Contemporanei
TORINO, GALLERIA FOGLIATO: MOSTRA DI PAOLO GALETTO
Giovedì 8 febbraio 2018 alle ore 18 verrà inaugurata la mostra di PAOLO GALETTO che si protrarrà sino al 10 marzo.
L’artista sarà presente con una trentina di ritratti ad acquerello, realizzati e pubblicati per illustrare gli articoli delle pagine culturali del quotidiano “La Stampa”. Le opere saranno composte da un originale su carta e dalla sua versione stampata in un’unica copia su seta da Miroglio Fashion Textile (metri 5×1,2).
Paolo Galetto è nato a Torino nel 1962. Vive e lavora tra Torino e Parigi. Ha lavorato a lungo come visualizer, realizzando centinaia di storyboard per alcuni dei più importanti marchi internazionali. Parallelamente ha sempre dipinto, focalizzandosi sull’utilizzo dei colori ad acqua ed utilizzando come supporto la carta. Tra i suoi lavori seriali, oltre ai ritratti per “La Stampa”, le “Voguette”, ritratti femminili realizzati per “Vogue Italia”.
Orario galleria 10-13 / 16-19,30 – chiusi lunedì e festivi
TORINO, LICONI ARTE: MOSTRA PERSONALE DI LUISA ALBERT”
Da giovedì 8 febbraio a martedì 13 marzo
Inaugurazione giovedì 8 febbraio ore 18:30
con la presentazione del romanzo di Umberta Boetti Mussi “Chiedimi aiuto” , NEROSUBIANCO edizioni,
di cui LUISA ALBERT ha curato la copertina.
Luisa Albert, artista torinese, è stata allieva del pittore Ottavio Mazzonis. Dopo l’esperienza presso lo studio del suo maestro l’artista ha iniziato l’attività espositiva presso importanti gallerie torinesi e nazionali. I soggetti che l’artista predilige sono nature morte, paesaggi e ritratti. Lo stile dell’artista si ispira alle suggestioni degli artisti del XIX secolo, i dipinti hanno l’eleganza delle opere dipinte a quel tempo e appaiono sospesi in una dimensione senza tempo dove la luce, talvolta fioca talvolta accesa è la protagonista assoluta dei suoi dipinti, ricreando le atmosfere delle scene d’interno del passato, suggestioni e atmosfere che la Albert ha appreso dal suo maestro. La dimensione atemporale delle opere delle opere dell’artista torinese è infranta dalle colature di colore, espediente che riporta i dipinti ai giorni nostri facendo dialogare sapienza pittorica antica con la pittura contemporanea. Infine gli sforzi dell’artista si concentrano anche sulla ritrattistica, genere aulico della pittura, caratterizzato da una committenza che chiede all’artista di cristallizzare un momento della propria vita, in questo caso la produzione di Luisa Albert è caratterizzata dai ritratti su commissione di importanti personaggi della città ed in ultimo ha focalizzato l’attenzione sulla ritrattistica di animali domestici quale il cane protagonista del romanzo “Chiedimi aiuto” di Umberta Boetti Mussi. Le opere di Luisa Albert sono presenti in importanti collezioni istituzionali quali Palazzo Lascaris, Fondazione CRT e Toro Assicurazioni. Saranno presenti in galleria opere degli artisti Gianrico Agresta,, Luigi Baratta, Alessandra Carloni, Fabio Carmignani, Danesi ArtDesign, Jacopo Mandich, Romain Mayoulou, Daniele Mini, Marina Tabacco e Giulio Zanet
LEINI’, MOSTRA “L’ISTRIA, L’ITALIA, IL MONDO. STORIA DI UN ESODO: ISTRIANI, FIUMANI, DALMATI A TORINO”
Dal 9 all’11 febbraio presso il teatro civico “Pavarotti”, in piazza Vittorio Emanuele la mostra “L’Istria, l’Italia, il mondo. Storia di un esodo: Istriani, fiumani, dalmati a Torino”
Espongono Sergio Bilucaglia, Francesco Budicin, Luigi Buranello, Maria Cervai, Luigi Cnapich, Algerio De Luca, Pietro Di Gennaro, Antonio Donorà, Fulvio Farago, Gianfranco Gavinelli,
Michele Privileggi, Aurelia Pusar, Alfredo Sficco, Aldo Sponza, Giusy Uljanic, Chiara Ziganto
La mostra è visitabile tra le 16 e le 18
TORINO: MOSTRA “L’ELEGANTE OLIMPIADE
Torino – Consiglio regionale del Piemonte – Galleria “Carla Spagnuolo”, 9 – 23 febbraio 2018
Torino – Biblioteca della Regione Piemonte “Umberto Eco”, 9 febbraio – 9 marzo 2018
Inaugurazione giovedì 8 febbraio – ore 17,00, Palazzo Lascaris – Sala “Aldo Viglione”.
Valentino Castellani che nel 2006 aprì i Giochi Olimpici Invernali di Torino, quale Presidente del Toroc, oggi nel nuovo ruolo di Presidente del Museo Nazionale della Montagna – ricordando quei giorni – inaugura la mostra L’elegante olimpiade. Dodici anni sono trascorsi. Un momento di grande entusiasmo e di gioia che ha segnato in modo indelebile la città e le sue valli. Un evento che è stato capace di coinvolgere anche coloro che mai si erano interessati agli sport della neve e del ghiaccio e che si è fissato come un ricordo incancellabile nella memoria collettiva.
In occasione XXIII Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang nella Corea del Sud, nelle Sale di Palazzo Lascaris e della Biblioteca regionale, il ricordo di quei giorni eccezionali del 2006 è affidato alla mostra, del Museo Nazionale della Montagna e del Consiglio regionale del Piemonte, L’elegante olimpiade. Foulard delle montagne a cura di Aldo Audisio e Cristina Natta-Soleri. Protagonista dell’esposizione sarà un accessorio che rimanda al mondo femminile: il foulard. Un oggetto souvenir che ha costantemente accompagnato il susseguirsi degli appuntamenti olimpici quadriennali.
Tessuti principalmente in seta, talvolta in cotone, lana o materie sintetiche, ricchi di colori, di segni e di elementi simbolici, i 52 foulard oggi esposti appartengono tutti alla collezione del Museomontagna che è anche – per scelta della Regione Piemonte, della Città di Torino e del Museo stesso – l’Istituzione deputata a conservare la “memoria” olimpica di Torino 2006.
Il Museo conserva una rilevante raccolta di foulard, circa 75, di tema olimpico che inizia con Garmisch-Partenkirchen 1936 e si conclude con Vancouver 2010. Non ci risulta che siano stati realizzati esemplari per i due appuntamenti successivi.
Tra i modelli appartenenti alla collezione, un’ampia carrellata della produzione di settantaquattro anni di Giochi d’inverno, il genere che ricorre con maggior frequenza è il souvenir. Osservando i pezzi in mostra, si nota che i grandi stilisti internazionali non si sono mai interessati alle Olimpiadi invernali. Ma c’è un’eccezione importante: Hermès, la maison dei carré, presente sul mercato in occasione di Grenoble 1968, con una riedizione di Vinci, Sapporo 1972, con una variante di Volutes, e Torino 2006 (degli ultimi due foulard, il Museo possiede tre rari esemplari oggi esposti). Per altro, per la casa parigina, il modello approntato per l’edizione torinese dei Giochi invernali costituirà un’autentica disavventura: per un problema di diritti, il foulard non verrà praticamente venduto, e se ne conservano solo poche decine di esemplari. Il modello in questione è la rivisitazione di un notissimo carré, un successo senza tempo di Hermès – Neige d’Antan –, prodotto dal 1989 per molti anni in una serie innumerevole di abbinamenti di colore.
Un’altra curiosità esposta è rappresentata dal foulard dedicato ai Giochi Olimpici Invernali di Grenoble 1968 firmato da Sylvie Vartan, la cantante francese di origine bulgaro-armena, interprete del pop yéyé. Per quell’edizione delle gare olimpiche, artisti come Ambrogiani e Costantin si erano impegnati nella creazione di carré di classe, diversi per qualità artistica da quelli precedenti e di gran parte dei successivi.
La mostra L’elegante olimpiade rientra nel più ampio progetto Foulard delle montagne a cura di Aldo Audisio, Laura Gallo e Cristina Natta-Soleri che si è mosso su chiare linee d’azione: l’integrazione della collezione appartenente al Museo, attraverso l’acquisizione di importanti esemplari – oggi circa 230 pezzi; la conservazione e la schedatura; la presentazione in mostre temporanee a Torino, Trento, Courmayeur, Belluno e Bilbao (Spagna).
L’esposizione L’elegante olimpiade è accompagnata da un catalogo, il numero 50 della collana “Mostre della Biblioteca della Regione Piemonte”
L’ELEGANTE OLIMPIADE
Foulard delle montagne
9 – 23 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte – Galleria Carla Spagnuolo
via Alfieri 15 – Torino
9 febbraio – 9 marzo 2018
Biblioteca della Regione Piemonte “Umberto Eco”
via Confienza 14 – Torino
Inaugurazione giovedì 8 febbraio – ore 17,00
Palazzo Lascaris – Sala Viglione
via Alfieri, 15 – Torino
RICCARDO GUALINO ALLA GALLERIA SABAUDA
Organizzate dagli Amici della Galleria Sabauda e dal Centro Studi Piemontesi, sotto l’egida dei Musei Reali e della Banca d’Italia, riprendono alla Galleria Sabauda – Musei Reali, Piazzetta Reale 1, Torino, le conferenze all’insegna di Riccardo Gualino sul palcoscenico dell’esistenza .
Primo appuntamento 2018: mercoledì 7 febbraio 2018, ore 17.30 con Enrica Pagella, Direttore Musei Reali Torino, Anna Maria Bava, Direttore Galleria Sabauda e Giorgina Bertolino, Storico dell’arte.
Riccardo Gualino collezionista e mecenate
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.