CRONACA – Torino, San Salvario: 2 arresti, 85 chili di hashish sequestrato

 Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio disposti dal Questore, il Commissariato di Pubblica Sicurezza “Barriera Nizza” e la Squadra Mobile, in collaborazione con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e del Reparto Mobile di Torino, hanno effettuato nella serata del 7 febbraio u.s. una vasta operazione di controllo nel quartiere San Salvario, con particolare attenzione all’area delimitata dalle vie Giotto, Tiziano, corso Dante e corso Massimo d’Azeglio, ed agli esercizi di vicinato come gli African Market, innanzi ai quali sono soliti stazionare soggetti anche dediti all’attività di spaccio.

All’interno della gastronomia “SENEGALESE” di via Belfiore 1/bis venivano controllati 5 cittadini stranieri di quella nazionalità che, essendo privi dei documenti d’identità, sono stati accompagnati presso il locale Ufficio Immigrazione per accertamenti.

Inoltre, da via Ormea, all’altezza della piscina Parri, ove è presente una scuola materna in disuso, venivano accompagnati in Questura altri 5 cittadini stranieri provenienti da Senegal, Mali e Mauritania.

Successivamente alle verifiche svolte dall’Ufficio Immigrazione, 4 cittadini extracomunitari non in regola sul territorio nazionale sono stati trattenuti al CPR per essere espulsi.

Nel contesto dei medesimi controlli, personale della Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di due cittadini stranieri per reati inerenti agli stupefacenti. Nel primo caso si tratta si un venticinquenne di origine senegalese, irregolare sul territorio nazionale, fermato da agenti della sezione Falchi in via Belfiore subito dopo che lo stesso aveva appena consegnato ad un ragazzo italiano una dose di cocaina. Il pusher, inoltre, veniva trovato in possesso di altri 8 ovuli di cocaina e della somma di 100 euro in banconote da piccolo taglio.

Nel secondo caso, si tratta del sequestro di un ingente quantitativo di hashish, più di 85 kg, a carico di un quarantunenne di origini marocchine residente in Italia. L’arresto è frutto di un’attività di osservazione e controllo condotta dai poliziotti della sezione antidroga nei confronti dell’uomo, che era stato notato insieme ad un complice, che è riuscito a sottrarsi all’arresto, effettuare dei movimenti sospetti nei pressi di alcune auto, che venivano utilizzate sia per il trasporto che per il deposito temporaneo dello stupefacente. Infatti, al momento del suo fermo durante il servizio, l’uomo stava trasportando 2 kg di hashish a

bordo della sua auto. La perquisizione di altre 2 autovetture a lui in uso permetteva il rinvenimento di ulteriori 83 kg dello stesso stupefacente, destinato in gran parte alla piazza di San Salvario.