Chieri: “Per Piazza Cavour (e dintorni) subito mano al piano del traffico”
Parcheggio interrato sotto Piazza Cavour? “Non è nei programmi dell’Amministrazione”. Nuovo Piano del Traffico? “Incarico subito, mentre si sceglie il progettista per la nuova Piazza Cavour”. Massimo Ceppi, assessore all’urbanistica e lavori pubblici del comune di Chieri, risponde a Roberto Pezzini, presidente del Comitato Centro Storico Chieri, che qualche giorno fa su 100torri.it aveva illustrato gli obiettivi della neonata associazione, da poco ammessa al tavolo di partenariato istituito dal Comune per studiare soluzioni innovative per il centro di Chieri. “Se si è deciso di modificare la viabilità su Piazza Cavour – prosegue Ceppi – è inevitabile di pari passo modificare il Piano del Traffico, e non solo nell’area di Piazza Cavour. Se pensiamo che la direzione di marcia attuale, a scendere dalla piazza verso Via Palazzo di Città, si inverta con passaggio a salire verso Via Robbio, occorre ripensare la viabilità di una parte ben più ampia del centro storico. Per questo, appena sarà dato l’incarico di progettazione per la piazza, si dovrà incaricare un professionista di studiare l’attuale piano del traffico per poi modificarlo.”
Scettico, invece, Ceppi, sull’idea di un parcheggio interrato. “Non è nei programmi – dice – perché i costi sarebbero altissimi. Nessuno li ha ancora calcolati, ma basta basarsi sull’esperienza di Via della Pace: il progetto del parcheggio interrato, poi abbandonato, aveva un costo superiore ai 3 milioni e mezzo di euro, cioè tre volte e mezzo il costo che la città sosterrà per la sistemazione invece prevista, compresi i collegamenti pedonali con Via Vittorio e Piazza Mazzini. Parcheggi interrati tipo Piazza Vittorio a Torino appartengono ad un’altra epoca e ad un’altra realtà urbana, a Chieri un investimento del genere potrebbe solo essere sostenuto da un privato, ma il ritorno economico avrebbe tempi inimmaginabili.”
Sull’ascensore per collegare i parcheggi di Piazzale Robbio a Piazzsa Cavour, Ceppi è possibilista: “Se l’obiettivo è un miglior collegamento, ogni scelta va studiata e valutata in base ai costi”.