Embraco di Riva presso Chieri, torna il pessimismo: slitta a lunedì l’incontro tra ministro e azienda (che prende tempo)
Era previsto per domani, giovedì, al ministero per lo sviluppo economico, l’incontro tra il ministro Calenda, l’Embraco e i sindacati, per il ritiro dei 497 licenziamenti e l’avvio della cassa integrazione. Ma slitterà a lunedì 19 febbraio: lo ha chiesto la Embraco, che ha addotto motivazioni di ordine tecnico. I sindacati commentano la notizie in termini assolutamente negativi e pessimistici: si teme che si voglia perdere tempo e che questo allontani le ipotesi di reindustrializzazione che, con la cassa integrazione, potrebbero garantire un futuro ai 537 dipendenti dello stabilimento di Riva presso Chieri. Che, tra poco più di un mese, rischiano concretamente di essere in mezzo ad una strada.