Embraco di Riva presso Chieri: rottura tra azienda e sindacati, re-industrializzazione ultima speranza
Era previsto che non arrivassero buone notizie dall’incontro di oggi pomeriggio a Torino tra Embraco e sindacati: infatti l’incontro, che è durato pochi minuti, ha ufficializzato la rottura totale. La multinazionale non ritira i 497 licenziamenti dal 25 marzo, chiude lo stabilimento di Riva a fine 2018, offre soldi ai lavoratori licenziati per l’accompagnamento ad un nuovo lavoro. A questo punto, i sindacati si sono alzati dal tavolo e la riunione è finita. La palla passa al ministero per lo sviluppo economico, a Roma: l’agenzia governativa Invitalia cerca investitori disponibili alla reindustrializzazione dello stabilimento e, da fondi accreditate, ci sarebbe una azienda israeliana nel settore del fotovoltaico disponibile a stanziarsi nell’ex Embraco, riassumendo circa 200 lavoratori. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.