Chieri: il progetto “Terzo Paradiso” di Pistoletto incontra gli studenti del Monti.
La celebre opera di Michelangelo Pistoletto intitolata “Terzo Paradiso”, dal 2005 riscuote un successo internazionale; molteplici sono state le sue riproduzioni in in tutto il mondo: al Museo del Louvre, nella Sede Nazioni Unite di Ginevra, a New York, Londra e perfino nello Spazio l’artista biellese ha lasciato le proprie tracce. “È la fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura” afferma Pistoletto in un intervista del 2007 per il giornale “Sentire”. In effetti “Terzo Paradiso” dal 2005 a oggi ha assunto la forma di una grande oper-azione collettiva, che mira alla diffusione di un messaggio di rispetto verso la natura e gli spazi urbani; Pistoletto per far questo ha istituito la figura dell’Ambasciatore Rebirth- Terzo Paradiso, ruolo che incarna l’idea stessa del simbolo, portandola nel territorio prossimo a lui. . Lo ha spiegato Alberto Guggino, sindaco di Mombello, Ambasciatore Rebirth-Terzo Paradiso di Susa e Collina Torinese, Giovedì 15 Marzo in una conferenza presso il Liceo A.Monti di Chieri. Il suo intervento ha presso le mosse con la dimostrazione dell’universalità del simbolo attraverso l’illustrazione di simboli immediatamente riconoscibili agli studenti, come la mela Apple e il logo Nike, per poi passare alla presentazione del simbolo “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto e della sua dimensione etica. L’incontro è stato introdotto e presieduto dal Prof. Mario Gribaudo, insegnante del Liceo Monti.
Giorgio Blanchard