Carmagnola: commemorata la Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno per le vittime delle mafie
Nella mattinata di mercoledì 21 marzo anche a Carmagnola è stata celebrata la Giornata nazionale dell’Impegno e della Memoria delle vittime delle mafie. La commemorazione ha visto la partecipazione delle autorità cittadine, con il Sindaco, Ivana Gaveglio, il vicesindaco Vincenzo Inglese e la presenza del presidio carmagnolese di Libera “Il Karma di Ulysses” e dalle GIAV. Alla celebrazione hanno inoltre preso parte diverse classi dei Comprensivi carmagnolesi, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa.
Il primo cittadino ha aperto il ritrovo sottolineando l’importanza del 21 marzo “per ricordare e non dimenticare tutti i reati a sfondo mafioso”, per poi soffermarsi sul rilevante ruolo della memoria. La presidente de “Il Karma di Ulysses”, Barbara Ghiotti, ha voluto ribadire il forte significato che la giornata assume sia per le associazioni come Libera, che celebra questa giornata da molti anni e che quotidianamente si adopera sul fronte della lotta alle mafie e della sensibilizzazione, sia per i cittadini italiani tutti.
La commemorazione è proseguita con lo scoprimento della nuova targa commemorativa a Falcone-Borsellino e Agenti della Scorta che ha sostituito quella già presente nella piazza, deteriorata dal tempo, e con la lettura di brani, aforismi e citazioni sul tema dell’omertà e della necessità della lotta ad ogni forma di mafia. Le letture sono state proposte dagli studenti del Gruppo di Lettura del Comprensivo Carmagnola 2, accompagnato dalla professoressa Annamaria Nigro e delle classi 3°A-3°C e 2°E del Comprensivo Carmagnola 1 accompagnati dalla professoressa Silvia Canavesio. Le classi della scuola elementare del Comprensivo Carmagnola 3, che hanno preso parte alla manifestazione, hanno poi presentato i cartelli preparati in classe con l’aiuto dei maestri.
A chiusura della manifestazione, il gruppo GIAV, ha simbolicamente messo a dimora un albero di magnolia, richiamando idealmente la necessità di avere memoria del passato e crescere nel ricordo delle vittime di mafia, affinché un futuro diverso sia possibile.