Asti- Al Teatro Alfieri i Sonetti di Shakespeare nella versione di Valter Malosti
Martedì 24 aprile alle ore 21 il Teatro Alfieri ospita Shakespeare/Sonetti il recentissimo spettacolo di Valter Malosti che ha debuttato con grande successo di pubblico e critica lo scorso 14 marzo a Brescia nella stagione del CTB Centro Teatrale Bresciano. In scena oltre a Malosti (anche regista oltre che curatore della versione italiana e adattamento teatrale insieme a Fabrizio Sinisi), Michela Lucenti che firma le coreografie, nel ruolo della Dark Lady, Maurizio Camilli–Il Poeta rivale, Marcello Spinetta–Il Giovane ragazzo, Elena Serra nel ruolo enigmatico di S.
E’ una Produzione CTB Centro Teatrale Bresciano, TPE Teatro Piemonte Europa, Teatro di Dioniso.
Shakespeare/Sonetti completa il trittico sentimentale ‘costruito’ da Malosti all’interno dell’opera poetica di William Shakespeare, iniziato con gli acclamatissimi Venere e Adone e Lo stupro di Lucrezia di qualche anno fa.
Il grande lavoro di traduzione e adattamento teatrale condotto da Malosti e Sinisi su un testo che a tutti gli effetti ancora oggi è un enigma filologico, documento impenetrabile, lettera d’amore a un destinatario sconosciuto, fa sì che Shakespeare/Sonetti divenga a pieno titolo uno dei testi teatrali shakespeariani: forse l’unico vero monologo maschile della sua teatrografia.
L’ordine dei componimenti viene ricostruito in una nuova lingua e una nuova drammaturgia: la lingua di Shakespeare nei Sonetti si rivela legata al desiderio e contiene un’immediatezza e una fisicità inaudite pur essendo altamente visionaria. Sonetti diviene un complesso romanzo d’amore con quattro figure e una sola voce: con il Narratore dei Sonetti, interpretato da Malosti insieme al ruolo di Poeta come Buffone, Shakespeare crea infatti uno dei suoi grandi protagonisti, un personaggio clownesco e sboccato, straziante e disperato, di allucinata modernità.
E’ un amore patetico e disperato quello raccontato nei Sonetti – Sottolinea Malosti – un amore tanto limpido quanto squilibrato, infelice, fuori asse: l’amore di un uomo ormai maturo nei confronti di uno molto più giovane e bello, un vecchio poeta disposto anche a coprirsi di ridicolo, a rendersi buffone agli occhi della gente, pur di esprimere il suo sentimento, affermandolo in un gesto plateale e spudorato: la poesia. Il Narratore fa della sua poesia il suo stesso palcoscenico. Come accade nella tradizione popolare, la parola diventa non solo lo strumento di un dialogo, ma il luogo di una performance: invocazione, elegia, preghiera, lamento, dichiarazione.”
Una fra le più complesse e grandiose opere di poesia dell’età moderna diventa dunque, in questo spettacolo, un altare sacrificale, un evento di grazia e furore, canto e lamento, beffa e bestemmia, che anticipa i grandi canzonieri d’amore del Novecento, da Auden a Pasolini, da Salinas a Testori.
Ciò che avviene nei Sonetti – continua Malosti – è innanzitutto l’esibizione di un io disperato e precario, disposto a dire tutto, a farsi povero e buffone, a divenire esso stesso spettacolo, pur di non perdere l’Altro: il bel giovane, l’ombra misteriosa e mai identificata dell’opera shakespeariana, un personaggio idealizzato e irrealizzabile, bellissimo e indifferente, simbolo della luce e della grazia, unico baluardo di eternità contro l’incombere della morte”.
Con Shakespeare/Sonetti Valter Malosti torna dopo molti anni a collaborare con Michela Lucenti e il suo gruppo di lavoro, fra i più importanti e riconosciuti ensemble di teatro-danza contemporanei.
Informazioni e biglietti:
Teatro Alfieri | Via Leon Grandi, 16 | Asti | 0141 399057
Biglietti: 20 euro (platea, barcacce, palchi); 15 euro (loggione); 7 euro studenti