Basket maschile, serie D: la CheTariffa.it vince ad Asti e si qualifica ai Play Off!

Dedalus OMEGA ASTI – CheTariffa.it BEA CHIERI 68-77

Parziali: 16-21; 28-42; 46-61

ASTI: Cotto 6, Castillo 18, Eirale 14, Glinac 5, Cappello (K) 6, Moratti 13, Armignacco 2, Brando 4, Ghiberti ne, Gjorgjiev ne, Magliano ne. Allenatore Maccario, Ass. Doglione, Scognamiglio.

CheTariffa.it BEA: Gagliasso 10, Barbero 17, Zanatta ne, Benedicenti, Bono (K) 13, Fuso 12, Diop ne, Anselmino, Bianco V., Bianco P. 1, Segura Acosta 2, Gile 22. All. Bronzin, Ass. Allisiardi, Mussio, Acc. Monteleone.

Una grande CheTariffa.it BEA espugna il parquet del PalaGerbi, casa dell’Omega Asti, in una sfida decisiva per entrambe le squadre e, raggiungendo il sesto posto in classifica, si guadagna per la prima volta nella sua breve storia l’accesso ai Play-Off per la promozione nel campionato di C Silver. I Leopardi arrivano alla sfida più importante della regular season in condizioni precarie, con Diop e Zanatta in panchina solo per onor di firma e Segura che stringe i denti e gioca nonostante il dolore al piede. La prestazione di capitan Bono e compagni però è incredibile: in vantaggio per praticamente tutta la partita, i Leopardi sono stati bravi prima a imporre il proprio gioco, sfruttando al meglio tutte le frecce al proprio arco, e poi a gestire la prevedibile e furente reazione astigiana senza andare mai in affanno, meritando ampiamente tutta la posta in palio.Alla palla a due coach Bronzin si presenta con Gagliasso, Barbero, Fuso, Bono e Gile a cui l’Omega risponde con Castillo, Eirale, Glinac, Cotto e Brando. I Leopardi approcciano bene la gara, aprendo subito le segnature con una penetrazione di Fuso a cui risponde il gancetto destro da centro area di Cotto. Gile si iscrive a referto con una bella tripla, ancora Fuso lo segue a ruota con una tripla in transizione e coach Maccario ferma tutto sull’ 8-2 BEA dopo 3′. Lo spauracchio Eirale si accende e ne mette 8 in fila, un paio di banali disattenzioni difensive permettono ad Asti di rubare qualche canestro vitale, ma Barbero con un gioco da tre punti dopo palla rubata e ancora due tiri dalla lunga di Gile e Gagliasso mantengono saldamente in testa gli arancioni. Il canestro a fil di sirena dopo rimbalzo offensivo di Segura manda le due squadre al primo riposo sul 16-21.Anche nella seconda frazione, la CheTariffa.it continua a macinare gioco e punire la pigra difesa di casa, alternando bene soluzioni interne ed esterne. La difesa sale di tono e non lascia nulla di facile ai locali, che nel secondo quarto segnano solo 12 punti. Il terzo fallo di un fin lì importante Fuso lo costringe in panchina, ma proprio quando il momento sembrerebbe favorevole ai locali, capitan Bono entra in partita con una bomba ed un bel reverse sulla linea di fondo, Gile sfrutta un paio di missmatch favorevoli sia in penetrazione che da fuori ed i Leopardi allungano. Gagliasso gestisce bene gli attacchi arancioni e mette la giusta intensità in difesa sul talento e l’esperienza di Castillo, e proprio un canestro del giovane playmaker arancione fissa il +14 BEA dell’intervallo.Dopo la pausa lunga i Leopardi partono nuovamente forte, confezionando in un amen un 4-0 firmato Gile e Bono che sembra indirizzare già la partita. L’Omega però non la pensa così e sale di colpi: le triple di Moratti ed Eirale riaccendono il pubblico di casa, Asti va in fiducia e alza le sue percetuali, Castillo sente che il momento è importante e nel momento più caldo infila altre due bombe in sequenza. La produzione offensiva dei Leopardi però rimane costante, i tiri sono ben distribuiti  nelle mani giuste e, seppur con qualche problema difensivo in più, i chieresi vincono anche questa frazione allungando sul +15.Ancora Castillo prende i suoi sulle spalle e ne mette 5 in fila, la zona di casa mette qualche sassolino negli ingranaggi ospiti che iniziano a faticare a costruire buoni tiri. Il vantaggio ospite va sotto la doppia cifra dopo parecchi minuti, i Leopardi iniziano a sentire la pressione astigiana ma anche chi si alza dalla panchina da il suo contributo in maniera fattiva, come fa il giovane Patricio Bianco che permette ai lunghi titolari di rifiatare con minuti di energia. Asti va subito in bonus e trova spesso il canestro con viaggi in lunetta, prima con Moratti e poi con Brando, ma dall’altra parte la tripla di Barbero è una boccata di ossigeno per gli arancioni. Ancora l’esterno chierese colpisce dopo palla rubata, Moratti segna dalla lunga e alimenta le speranze ospiti ma sul ribaltamento di fronte capitan Bono risponde con la stessa moneta facendo esplodere l’urlo del pubblico arancione. Con un minuto ancora da giocare Asti ricorre al fallo sistematico, Gagliasso per due volte e Fuso fanno solo 1/2 ma tanto basta perchè l’Omega non trova mai la via del canestro con la ottima difesa ospite. Al suono della sirena finale il tabellone del PalaGerbi dice 68-77 e quindi play-off per i Leopardi!Una vittoria sudata e di carattere, a coronamento di una regular season sicuramente altalenante ma che ha visto i Leopardi protagonisti di un percorso di crescita importante, frutto del lavoro duro in palestra e dell’unità di un gruppo coeso, con i senatori sempre pronti a indicare la via ai tanti giovani in rampa di lancio, che dal canto loro hanno sempre dato il loro contributo in campo.I Play-Off, obbiettivo stagionale dichiarato fin da settembre, sono il giusto premio quindi per una Squadra con la s maiuscola, che ha saputo compattarsi nei momenti difficili e trovare sempre le giuste risorse in una stagione travagliata ma in fin dei conti emozionante.Ora però viene il più bello, con il primo turno della post season che vedrà la CheTariffa.it BEA opposta ai San Maurizio Jacks, terzi classificati nel girone A e formazione dall’indiscusso valore. Ma arrivati qui, sognare non costa nulla.