CRONACA – Torino, videslot illegali. Maxi sanzione ad un bar
Lontani da occhi indiscreti, collocati in una stanza attigua al locale e accessibile solamente ai giocatori “affezionati”. E’ qui, in un bar nei pressi di corso Grosseto, che la Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato, nei gironi scorsi, 6 videopoker totalmente abusivi e sprovvisti di ogni autorizzazione. Il titolare del bar, un cinquantenne di origine cinese, aveva allestito una vera e propria sala slot illegale all’interno della quale accedevano solamente clienti “selezionati”, perlopiù pensionati e giocatori incalliti. Le slot, come detto, oltre ad essere sprovviste delle autorizzazioni necessarie al fine di tutelare gli scommettitori, non erano nemmeno state collegate alla rete dei Monopoli di Stato; in tal modo, l’imprenditore riusciva ad eludere tutte le imposte dovute. I Finanzieri, nel corso delle indagini, hanno ovviamente approfondito anche la posizione fiscale dell’imprenditore; gli accertamenti condotti hanno così permesso di accertare un’evasione di oltre 780.000 euro. Ammontano invece a circa 90.000 euro le sanzioni inflitte all’imprenditore per le numerose irregolarità amministrative accertate; le videoslot illegali e i relativi incassi, invece, sono state sequestrati. La tutela delle risorse dello Stato e la sicurezza dei cittadini sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come il gioco illegale, privo delle garanzie previste dalla legge, oltre a sottrarre risorse allo Stato, si può tradurre, di fatto, in una vera e propria truffa ai danni dei giocatori, poiché riduce all’inverosimile la possibilità di vincita.