“Coinvolgere i territori”: un documento del Pd del Chierese e Carmagnolese per le prossime elezioni regionali
“Abbiamo chiesto che il nostro documento venga portato in discussione durante la prossima assemblea regionale di sabato 26 maggio 2018. Come circoli dell’area omogenea Chierese-Carmagnolese intendiamo sottoporre all’attenzione degli organi di partito competenti, la nostra volontà di essere coinvolti nel processo di individuazione dei profili dei prossimi candidati/e alla Presidenza della Regione Piemonte e al Consiglio Regionale.” Così Alessandro Sicchiero, segretario Pd del Chierese. Ecco il testo del documento:
COINVOLGERE I TERRITORI
“Ad un anno dalle prossime elezioni amministrative ci sembra utile contribuire al percorso di
avvicinamento alla scelta delle candidature alla Presidenza del Piemonte e al Consiglio
Regionale con una proposta di metodo, ma non solo.
Se il momento contingente non è dei più semplici, crediamo anche che sarebbe un grave
errore rimanere fermi, aspettando idee ed indicazioni di provenienza incerta.
Non è accettabile rassegnarsi all’idea di perdere le elezioni, senza batter ciglio.
È più saggio leggere questo passaggio politico come una opportunità di cambiamento
nell’approccio al futuro.
Il futuro è coraggio di ripartire dalla nostra gente, dalle donne, dagli uomini, dalle ragazze,
dai ragazzi dei Circoli del PD: quelli che vanno a piazzare i banchetti ed i gazebo nelle piazze
e nelle strade. Quelli che sventolano le bandiere, anche quando piove.
Il Nord del Paese è battuto da un vento freddo, un vento del NO all’Europa, al Sistema, alla
Politica.
Non basta chiudere le finestre; questa volta servirà una buona dose di coraggio per non
arrendersi a questo freddo.
Il Piemonte è rimasta l’unica Regione del Nord Italia governata dalla Politica che sceglie
convintamente l’Europa e il “bene comune” del buon governo.
Per questo e per uscire da questa situazione di stallo, proponiamo al PD di coinvolgere i
territori nella condivisione delle candidature alla Presidenza della Regione e al Consiglio
Regionale, così come è stato fatto ad inizio anno prima delle elezioni politiche.
Rischioso, vero, ma anche coraggioso, soprattutto per chi non vuole rassegnarsi.
Quindi riteniamo occorra ripartire dagli avamposti democratici della partecipazione alla
politica, cioè dai Circoli, con le Assemblee “aperte” anche e soprattutto alle tante persone
che stanno ancora alla finestra, che non si fidano, che ci criticano. Chiediamo a loro – agli
iscritti, ai nostri amministratori e ai nostri volontari – di regalare al PD le idee per lanciare
una sfida, le ragioni per osare il coraggio. Siamo certi che sapranno indicare le persone
davvero capaci di interpretare i nostri valori, quella candidata o quel candidato alla
Presidenza della Regione Piemonte, e quel gruppo di consigliere e consiglieri regionali, in
grado di rappresentare le anime della società ed i territori della nostra provincia e della
nostra regione tutta.”
i Circoli della zona omogenea Chierese-Carmagnolese (Chieri, Andezeno, Carmagnola, Pino
Torinese, Poirino, Santena, Villastellone