Chieri, nasce “La Piazza dei Libri”: l’8 e 9 settembre in Piazza Umberto
Per le prossime feste patronali, l’8 e 9 settembre, in piazza Umberto ci sarà un’esposizione di libri del Chierese, dal titolo “Piazza dei libri, storie e memorie del territorio”.
“È l’ennesima fiera del libro?”
“Non secondo le intenzioni”, risponde Daniela Bonino, che con l’associazione Giuseppe Avezzana porta avanti questo progetto. “Una cosa che ho sempre trovato molto interessante è che nella Sezione di Storia Locale della Biblioteca Civica, alla collocazione L.CH, che significa Locale.Chieri, cioè libri legati al territorio, ci sono quasi 500 titoli. Molti sono di uno o due secoli fa, ma ce ne sono di recenti e ne vengono aggiunti continuamente, segno che c’è molta voglia di libri nel Chierese.”
“Come si svolgerà?”
“Per quei due giorni il Comune ci concede piazza Umberto, dove verranno montati dei gazebo per poter esporre libri e pubblicazioni aventi per oggetto vari aspetti del nostro territorio. Il nostro presidente, l’artista Maurizio Sicchiero sta studiando la locandina.”
“Chi parteciperà?”
“Ovviamente Centotorri, che è stata la prima a cui l’abbiamo detto, e poi abbiamo invitato chi conosciamo a Chieri, le associazioni Carreum Potentia e La Chiocciola, il giornalista Enrico Bassignana, l’editore Gaidano&Matta, che hanno aderito subito, soprattutto Cesare Matta che si è affiancato a noi con proposte e suggerimenti. Ma l’intenzione è di avere la piazza piena di libri e pubblicazioni di tutto il territorio, e tanta gente che passeggia, guarda, sfoglia. Siamo contenti che l’iniziativa abbia incontrato il favore di molti, già sappiamo che saranno dei nostri Parena di Mombello, il Museo delle Contadinerie e Vivere di Pino Torinese, Mario Majerà di Riva, l’editrice Neos che ha in catalogo molti libri di autori locali, la Buckfastedizioni.”
“Ci sarà solo l’esposizione di libri?”
“No, in programma abbiamo anche incontri con chi ha a che fare con i libri in senso lato: autori, studiosi, giornalisti. E poi siamo molto soddisfatti che il Comune, nella persona dell’assessora Giulia Anfossi, abbia apprezzato l’iniziativa, tanto da non limitarsi al patrocinio ma abbia deciso di collaborare. Anche le Biblioteche hanno aderito con entusiasmo. Personalmente ho parlato con chi conosco, a Chieri, Pino, Villastellone, che hanno esteso l’invito alle altre Biblioteche del territorio, che così potranno parlare delle tante iniziative che si succedono nei loro locali nel corso di tutto l’anno.”
“Qualche altra iniziativa?”
“Sì. Poiché vorremmo che l’evento fosse una festa e un invito a leggere anche a chi non di frequente prende un libro in mano, al centro della piazza ci sarà una struttura colma di libri che verranno donati a tutti coloro che presenteranno uno scontrino, relativo a libri, ma anche a chi si sarà appena comperato un gelato o altro. Vogliamo coinvolgere tutti nella festa.”
“Sarà un’edizione unica o si ripeterà?”
“Adesso è presto per dirlo. Vedremo come andrà. Certo a noi piacerebbe trasformarlo in un appuntamento fisso. Però vorremmo mantenere l’aspetto locale, che non vuol dire solo Chieri e dintorni; in futuro potremmo invitare scrittori di altri luoghi che si occupano del loro territorio, autori e autrici siciliani o trentini o di qualunque altra località, per confrontarci e arricchirci vicendevolmente delle esperienze di ognuno.”