Chieri e Fondazione Spinola Banna, un’opera d’arte in Strada Fontaneto/Via Cafasso

Mostra e momento conclusivo del progetto residenziale con   tutor per giovani artisti under 35      

La Fondazione Spinola Banna per l’ Arte da tempo favorisce i   giovani artisti più  promettenti, offrendo un progetto   residenziale in una splendida e storica struttura nella   campagna di Poirino, al confine fra le province di Torino ed   Asti.      Merito della famosa famiglia genovese degli Spinola,    che scrisse importanti pagine di storia sotto la Lanterna.    L’ iniziativa è in collaborazione con la Gam di Torino  e la Compagnia di San Paolo, azionista di peso in banca  Intesa.  Primo appuntamento a Chieri fra strada Fontaneto e via   Cafasso, per la presentazione del lavoro di Tea Andreoletti,   “Azione disantropica”, alla presenza dell’ Assessore all”Urbanistica.     La  giovane artista bergamasca ha ottenuto dal Comune    Chierese la concessione gratuita per 90 anni di un terreno   di proprietà comunale (circa 350 mtq ) che per tale periodo non potrà    essere utilizzato per qualsiasi attività  umana,        Secondo l’ artista potrà, anzi dovrà essere immune da ogni    intervento, per dare il segno di come la natura si evolve se mano   umana non agisce. Una piccola Amazzonia in città, quindi.    La posizione ci sembra però infelice, nei pressi di un incrocio   in cui occorre rispettare le norme regolamentari del Codice    Stradale      Quando la vegetazione diventerà rigogliosa la visibilità   diventerà problematica. E la salvaguardia dell’ opera a rischio.     Il luogo è individuabile attraverso un totem in corten con incise le date    di posa e di dismissione finale.       Si prosegue per la sede della Fondazione, si potranno ammirare le opere degli altri artisti, cioè Thomas Berra, Alessandro Perini, Marco Ranieri e Gabriele Rendina Cattani. Ed ascoltare i loro pensieri creativi.     Così come dei loro tutor, Caretto/Spagna,   i quali presenteranno altresi il volume IperPianalto che  riassume il percorso artistico del progetto 2017/18,   profondamente legato alla conoscenza del territorio.   La mostra sarà visitabile, solo su appuntamento, domenica 24 e lunedì 25 dalle ore 10 alle 17. (Roberto Curione)