Asti- Il Consiglio provinciale saluta il prefetto Paolo Formicola nominato ad incarico ministeriale

Il prefetto Formicola saluta il presidente Gabusi e i Consiglieri provinciali

Il presidente della Provincia Marco Gabusi e i Consiglieri provinciali hanno ricevuto l’annunciata visita del prefetto di Asti Paolo Formicola, in occasione della seduta del Consiglio dell’11 luglio, per il saluto di commiato.

Paolo Formicola è stato infatti nominato all’incarico di Vice Capo di Gabinetto del ministro Matteo Salvini.

Il prefetto ha espresso soddisfazione per l’esperienza acquisita in questi anni ad Asti.

Ho potuto constatare – ha detto salutando la giunta provinciale – affrontando quotidianamente i molteplici problemi del territorio e venendo a contatto con le diverse realtĂ  presenti, l’importanza degli enti locali ed ho maturato la convinzione che una maggiore collaborazione tra Prefettura, Provincia e Comuni non possa che portare vantaggi al territori. E’ necessaria sinergia dunque per raggiungere risultati soprattutto in termini di sicurezza dei territori e dei suoi abitanti”.

Formicola ha auspicato che, nell’immediato, venga definito l’assetto istituzionale degli enti locali al fine di trovare stabilità dopo le riforme avviate in quest’ultimi anni, in particolare maggiore chiarezza sul ruolo e sulle competenze delle Province e la valorizzazione degli organi politici.

Salutando il Consiglio provinciale, rappresentante tutti i sindaci del territorio astigiano, ha espresso la convinzione che, l’attività svolta in questi anni, sarà molto utile per le nuove funzioni che sarà chiamato a svolgere.

Il presidente Marco Gabusi si è congratulato per il prestigioso nuovo incarico e ha ringraziato il prefetto per l’ampia e cordiale disponibilità che ha fortificato il rapporto istituzionale fra gli enti.

Il prefetto Formicola – ha detto Gabusi – lascia un ricordo importante per il lavoro svolto al servizio dei sindaci e delle loro comunitĂ , con un decisivo contributo per la sicurezza dei territori, e non solo, riscuotendo l’apprezzamento di tutti noi amministratori.”