Anche i viadotti del traforo del Pino fra le infrastrutture fragili

Dopo la tragedia di Genova, il provveditore per le opere pubbliche Vittorio Rapisarda Federico ha chiesto urgentemente a tutti i Comuni, le Province e le Regioni la segnalazione di tutte le situazioni a rischio, e nella lista rientrano anche i viadotti sulla strada per il traforo del Pino. La data di invio è molto ravvicinata, 30 agosto, ma la città metropolitana di Torino è avvantaggiata perché ha già da tempo in corso la verifica di tutti i ponti e i viadotti di sua competenza.

In questo momento gli unici interventi finanziabili sono quelli relativi a situazioni di pericolo accertato da perizie e verbali tecnici, che secondo una prima stima ammontano a 10 milioni di euro.