Santena ospiterà 14 delegati di Terra Madre
Quattro giorni per gustare, conoscere e condividere. Dal 20 al 24 settembre Santena diventerà un satellite di Terra Madre Salone del Gusto. Quattordici tra i delegati dei Paesi ospiti dell’evento, promosso da Slow Food, nato per promuovere il buon cibo e l’ospitalità, saranno infatti ospiti di sei famiglie santenesi. «A Santena arriveranno 14 delegati provenienti da Benin, Zambia e Malawi – informa Alessia Perrone consigliera comunale di Santena delegata del progetto – Le famiglie santenesi si sono subito rese disponibili ad accogliere i rappresentanti, ospitandoli nelle proprie case per tutti i quattro giorni. Santena diventa dunque a tutti gli effetti una città di Terra Madre».L’arrivo dei delegati è prevista per giovedì 20: «Durante il giorno i rappresentanti saranno impegnati al Salone, mentre dopo la prima serata in famiglia, le altre sere saranno organizzati eventi, cene a tema, momenti di musica e danze in collaborazione con il comune di Cambiano, Poirino, Trofarello e Carmagnola».In questa importante occasione di scambio culturale la Città di Santena aderirà anche a un’altra iniziativa lanciata dal fondatore di Slow Food, Carlin Petrini: «Oltre a questa splendida iniziativa il Comune di Santena ha voluto aderire ad un’altra iniziativa: il “Progetto barachin” che porterà a casa di 70 famiglie santenesi che usufruiscono di pasti sociali una cena in tema con il Salone – racconta Perrone – L’idea nasce dal fondatore e presidente di Slow Food Carlin Petrini, che ha voluto rivisitare il concetto del baracchino. Nei suoi ricordi di infanzia era infatti il simbolo del cibo, casa e famiglia quando vedeva i suoi compaesani partire all’alba con il baracchino in mano per raggiungere gli stabilimenti Fiat del Lingotto, a Torino. Ora il baracchino ritorna, nuovamente come simbolo del calore famigliare, partendo dai ristoratori santenesi che sposano i principali di Slow Food, per raggiungere i più bisognosi, o per chi ha problematiche fisiche e economiche».Una rete di solidarietà che parte da tre ristoranti: Le Vecchie Credenze, Antico Pioppo e la Locanda del Cont e grazie al supporto delle associazioni santenesi, volontari e scout arriverà a casa di chi ha bisogno:«Il progetto barachin sarà venerdì 22 e grazie all’associazione Ristoratori Santenesi, l’associazione culturale Europa, la Caritas parrocchiale con il supporto degli Scout, organizzeremo la distribuzione gratuita di ben 70 pasti. Sono veramente orgogliosa della mia comunità, della partecipazione che c’è stata. Credo che grazie alla forza delle comunità affettive, come le ha definite Carlin Petrini, le persone possono realizzare realtà migliori. Grazie Santena e alla disponibilità dei volontari per la distribuzione dei pasti e i ristoratori e un grazie particolare alle famiglie Anchisi, Boccaccio, Eandi, Fabaro, Lupino e Migliore che apriranno le proprie case ai delegati di Terra Madre».