Basket, serie D: BEA, prima vittoria: Rivoli battuto 80-70

Gile, 23 punti

BEA CHIERI SSDRL – DON BOSCO RIVOLI 80-70

Parziali: 24-20, 45-40, 65-52

BEA: Poggio 6, Benedicenti 5, Bianco V., Taricco 5, Barbero 6, Stiffi, Tagliano 10, Diop 4, Gile (K) 23, Bianco P., Zanatta, Caratozzolo 21. All. Bronzin, Ass. Allisiardi, Mussio. Acc. Grugnetti. 

D. B. RIVOLI: Petrossi, Costa 27, Zupo 15, Da Col, Bozzato 13, Ciraci, Filippone 1, Gatto, Bandini, Faloni 9, Magliano 5. All. Mangione, Acc. Bandini. 

L’aria di casa fa bene ai Leopardi. L’esordio al PalaCascinaCapello porta infatti alla prima squadra del progetto BEA Leopardi la prima vittoria stagionale, arrivata dopo una partita forse piĂą sofferta del dovuto contro un’ostica ed esperta Don Bosco Rivoli. Non è bastato uno scatenato Costa (27 alla fine con ben 8 triple a referto!) per placare la voglia di vincere degli Arancioni, guidati da un capitan Gile quasi perfetto al tiro e da un Caratozzolo a tratti immarcabile, ben supportati da un gruppo dall’etĂ  media decisamente piĂą bassa rispetto agli ospiti.

Alla palla a due coach Bronzin si affida a Poggio, Barbero, Caratozzolo, Gile ed al 2002 Tagliano, a cui coach Mangione risponde con Costa, Zupo, Bozzato, Bandini e Magliano. BEA sembra approcciare meglio la gara, e seppur con qualche errore di troppo prende in mano il punteggio sul 9-3 con il primo canestro di serata di Caratozzolo. Rivoli però dimostra subito di non essere venuta a fare da vittima sacrificale: i navigati Costa e Bozzati si prendono i compagni sulle spalle e recuperano punto su punto, i Leopardi perdono un po il bandolo della matassa e si complicano la vita, adattandosi troppo al compassato ritmo ospite e chiudendo la prima decina sul 24-20.

La panchina chierese prova ad alzare il volume dando spazio ai giovani, Taricco (2001), Benedicenti (2001) e Tagliano (2002) si scrivono a referto, sempre ben supportati dal talento di Caratozzolo, ma i problemi per i padroni di casa sono nella metĂ  campo difensiva dove concedono troppo spazio agli ospiti, bravi a punire dalla lunga con Faloni (due volte), Zupo e Magliano. Alla pausa lunga le cose non sono cambiate di molto: +5 BEA.

Negli spogliatoi coach Bronzin prova a scuotere i suoi dopo un primo tempo piuttosto scialbo e la risposta sembra arrivare: la difesa si fa piĂą attenta e finalmente recupera palloni importanti per far valere il maggior tasso atletico degli arancioni, Diop torna a far valere la sua presenza a centro area come aveva abituato nella scorsa stagione mentre Gile continua a tirare dalla lunga con percentuali stratosferiche (5/5 al 30′) per l’allungo chierese: all’ultimo minibreak è 65-52.

Nell’ultima frazione Rivoli si affida al tiro di un Costa in serata di grazia, bravo a sfruttare qualche buco di troppo nella difesa di casa mettendo a segno da oltre i 6.75 tutti e 18 i punti ospiti della frazione. Sull’altra metĂ  campo però BEA continua a trovare punti dal duo Caratozzolo – Gile, che scardina la zona messa in campo da coach Mangione e tiene quasi sempre il vantaggio casalingo oltre la doppia cifra, fino all’80-70 fissato da un 2/2 di Poggio dalla linea della caritĂ .

Primi punti in classifica per gli arancioni, che ottengono una vittoria importante per morale e classifica, frutto però di una prestazione probabilmente ancora al di sotto degli standard a cui questo gruppo può ambire. Da sottolineare le prove positive del già citato capitan Gile, quasi infallibile al tiro dalla lunga contro la chiusa difesa ospite (alla fine 7/11 da tre), e di un Caratozzolo che si è presentato al suo nuovo pubblico mettendo in scena tutto il suo repertorio, segnando canestri tanto spettacolari quanto importanti in momenti chiave del match.

Prossimo impegno per i chieresi la difficile trasferta in terra monregalese, in casa del B.C. Mondovì che negli anni si è sempre dimostrato piuttosto pericoloso tra le mura amiche. Non sarà facile, ma arrivare da una vittoria darà sicuramente la giusta carica ai Leopardi per preparare il match con la giusta mentalità.