Cambiano, il Maresciallo Pietro Tozzi è il nuovo comandante della Stazione Carabinieri
Il Maresciallo Pietro Tozzi è il nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Cambiano. Arruolato nell’Arma quale “Carabiniere Ausiliario” nel 1994, dopo l’iter addestrativo presso la Scuola Carabinieri di Fossano, ho svolto servizio presso la Stazione CC di Collegno dal 1995 al 1996 anno in cui è stato trasferito presso la Stazione di Napoli Marianella, sita nella periferia del capoluogo campano: una fondamentale esperienza professionale e di vita, che gli ha permesso di conoscere nei lati più profondi i risvolti dell’operare in contesti di degrado sociale e criminale ma anche di poter apprezzare l’umanità ed il calore dei cittadini di una città unica al mondo. Successivamente nel 2001 è stato trasferito presso la Stazione CC di Pietra Ligure (SV), località sul mare, dove ha conosciuto la realtà del turismo di massa e delle diverse esigenze di servizio in un territorio completamente diverso rispetto ad un contesto cittadino (come quello della precedente esperienza partenopea). Nel 2007 ha fatto ritorno in Piemonte, nell’ambito della Compagnia CC di Chieri: ha svolto servizio alla Stazione Carabinieri di Poirino e per sei anni alla Centrale Operativa della Compagnia di Chieri, durante la quale ha potuto conoscere profondamente il territorio e le sue molteplici esigenze. Nel 2015, a seguito del Corso Annuale Allievi Marescialli svolto a Firenze, è stato promosso al grado di Maresciallo ed è stato assegnato alla Stazione CC di Cambiano, quale “addetto”, per poi essere trasferito nel 2016 alla Stazione Carabinieri di Poirino. Nel settembre 2018 gli è stato assegnato il prestigioso incarico di Comandante della Stazione Carabinieri di Cambiano, comando che ha assunto da qualche settimana, in sostituzione del Mar. Mostratisi, destinato ad altro incarico. Il Mar. Tozzi ritiene fondamentale ed imprescindibile il rapporto con la cittadinanza, fatta di momenti tra la gente, camminando per il paese e ascoltando le persone, e ancor di più con i ragazzi: nell’epoca dei social è forte il rischio di isolarsi e di non conoscere realmente le Istituzioni, che ai giovani appaiono lontane e per certi versi inutili. Originario di Torino, quartiere “Porta Palazzo”, diplomato, è appassionato di sport e buone letture, sposato ed ha 4 figli.
