Santena “Alla scoperta dell’integrazione attraverso i 5 sensi”
Ascoltare, sentire, toccare, odorare, gustare, attivare i cinque sensi per conoscere e ri-conoscere gli altri. Sarà un viaggio alla scoperta dell’integrazione il pomeriggio organizzato dall’Enaip di Nichelino, con le associazioni Dai, Radio Base 2.0 e Europa in programma sabato 3 novembre 2018 a Santena nei locali del Centro Giovani di via Brignole 34. (ingresso libero). Il progetto, dal titolo “Alla scoperta dell’integrazione attraverso i 5 sensi” prosegue i percorsi di integrazione già iniziati sul territorio, è patrocinato dal Comune di Santena. Il pomeriggio sarà un alternarsi di musica, teatro e contest gastronomici per affrontare da diverse angolazioni il tema della migrazione.L’iniziativa è finanziata grazie al Fondo asilo, migrazione ed integrazione 2014-2020 promosso dall’Unione Europea, con la Regione Piemonte e Ministero dell’Interno. Obiettivo: la promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni.La Regione Piemonte, capofila del Progetto “AssociAzione”, intende rafforzare le associazioni di migranti o di giovani stranieri di seconda generazione, promuovendone la partecipazione ai processi sociali di inclusione, mediazione sociale e pianificazione delle politiche di integrazione. Insieme ad En.A.I.P. Piemonte, partner del Progetto, organizza degli eventi territoriali multietnici.Si comincia alle 16, con i saluti dell’amministrazione santenese e dei promotori del progetto. Interverranno i responsabili dell’Enaip Nichelino e l’assessora regionale alla politiche giovanili e migrazione Monica Cerutti. Sono stati invitati a partecipare tutti i rappresentanti del consiglio comunale santenese (maggioranza e minoranza), le associazioni santenesi, le cooperative del territorio che lavorano sulle tematiche della migrazione, i sindaci del territorio che hanno aderito al protocollo d’accoglienza e il CSSAS Consorzio dei Servizi Socio Assistenziale del Chierese.«La difficoltà di integrazione nasce soprattutto da una difficoltà di comunicazione – spiega Alessia Perrone consigliera di Santena con delega all’immigrazione e ideatrice della giornata – L’esperienza sul campo ci porta a capire quanto talvolta si possano creare delle situazioni di emarginazione e disagio proprio per la difficoltà che culture diverse, soprattutto quando le donne straniere non lavorano, hanno nel relazionarsi. Con questo progetto, che porta anche chiari esempi di integrazione, come i matrimoni misti, si vuole evidenziare che i problemi e gli stereotipi sono uguali in tutte le culture, timori compresi e talvolta è solo nel passare del tempo insieme che molti pregiudizi o problemi cadono senza grosse difficoltà. Basta guardare e affrontare le cose da altri punti di vista».Alle 16,30 sarà allestito un contest gastronomico multietnico. In gara quattro coppie miste: 1 cittadino/a santenese di origine italiana e 1 cittadini/a santenese di origine non italiana che dovranno sfidarsi con piatti e prelibatezze dei loro paesi di origine, contaminati dai sapori santenesi.Alle 17 comincerà lo spettacolo “Oltre. Elogia dell’andare senza frontiere” di e con Daniel Delministro. Un monologo, adatto al pubblico anche dei più piccoli, in cui tra teatro d’ombre e teatro narrazione, sarà ripercorso il viaggio del cibo attraverso il mondo. Cinque valigie per cinque storie che invitano il pubblico a intraprendere un viaggio senza confini. Uno stimolo a una riflessione sul tema dell’andare, della frontiera e della libertà di movimento, diritto fondamentale e inviolabile di ogni essere vivente, umano e non.In quest’epoca di arroccamento, di chiusura, di nuovi muri, fisici e non solo, può essere utile interrogarsi sul beneficio della mobilità per tutti, ripartendo dalla semplice e, oggi rivoluzionaria, constatazione con cui il monologo inizia: “In natura non esistono frontiere, al massimo confini: montagne in catena, un fiume largo e impetuoso, un deserto, un oceano; mai sono stati intimazione all’immobilità, sempre sono sembrati un irresistibile invito a cedere alla curiosità, ad abbandonarsi ai desideri, ad andare oltre”Il pomeriggio proseguirà alle 18 con l’intervento di musica e danza afro del gruppo di Emanuela Pennino. A concludere la premiazione del contest gastronomico e aperitivo in musica.