Calcio, Seconda Categoria: non basta al Sangiacomo Chieri un gran secondo tempo

Il Sangiacomo Chieri

Nonostante la buona gara nel derby contro il Trofarello, il Sangiacomo non è riuscito a uscire dal momento buio, e la vittoria manca da ben 4 giornate. Nello scontro diretto in casa col Rapid Torino è assolutamente necessario vincere.

Le Formazioni in campo sono le seguenti:

Sangiacomo Chieri: Nebiolo, Sacco, Rinarelli, Canavese, Stevenin, Tigani, Parrino, Gobetti, Luisi, Cosola e Beltramo. All. Ballario.

Rapid Torino: Sarr Papa, Pellitteri, D’Agostino, Yellam, Bonicelli, Andriani, Lo Savio, Papa, Boero, Osson e Guazolino. All. Mula

Dopo 10 minuti la squadra di casa ha una grande chance: Luisi sfrutta un cross di Beltramo, il suo tiro viene deviato e rischia di beffare Sarr Papa, che però è reattivo e blocca il pallone. La partita è equilibrata e ci sono poche occasioni da entrambe le parti, ma alla mezz’ora Beltramo batte una punizione di poco alta sopra la traversa.

2’ più tardi la squadra di Ballario ha la prima vera occasione con Cosola, che viene servito in area da Parrino e calcia col sinistro, il portiere ospite si fa trovare pronto e mette in angolo. A 5 minuti dall’intervallo, però, arriva la beffa per il Sangiacomo, infatti è il Rapid Torno a passare in vantaggio. Yellam calcio da fuori di sinistro, Nebiolo è impreciso nell’intervento e non arriva sul pallone che si insacca alle sue spalle. Nei minuti di recupero il Sangiacomo prova a reagire con Sacco che crossa per Gobetti, ma il capitano gira di testa e sfiora il secondo palo. All’inizio della ripresa Nebiolo si riscatta con una parata spettacolare che toglie dall’incrocio il tiro di Osson. Poco dopo Nebiolo è ancora protagonista e nega il 2-0 agli ospiti con una grande risposta su Lo Savio. La reazione del Sangiacomo non tarda ad arrivare e sta nei piedi di Gobetti, che prima calcia in maniera insidiosa dal limite, poi sforna un cross perfetto per Stevenin che sbaglia di testa e mette a lato. Al 30’ Luisi è bravissimo e di mestiere si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Tigani, ma la porta oggi è proprio stregata e Sarr Papa fa il miracolo e devia in angolo. La sfortuna non è finita, perché sugli sviluppi di un corner il Rapid sfiora l’autogol, ma la palla sfiora la parte alta della traversa. Gli ultimi 15 minuti è un assedio totale dei padroni di casa, soprattutto grazie agli strappi del subentrato Federici. Ma è all’ultimo minuto che il guardalinee la combina grossa: dopo una mischia Cosola segna, ma l’assistente del direttore di gara alza la bandierina per un sospetto fuori gioco e l’arbitro annulla la rete (anche se D’Agostino del Rapid, al momento del tiro, si trovava sul palo). Cominciano le polemiche, Federici esagera e viene espulso. Finisce così, 0-1. Quinta sconfitta consecutiva per i Leoni Chieresi che hanno assoluto bisogno di punti per uscire dal momento difficile e dalla zona bassa della classifica. La prossima domenica ci sarà un altro scontro diretto, questa volta in trasferta contro L’Arquatese, ed è un’ottima occasione per rifarsi, in modo da cercare di scalare qualche posizione in classifica.

Federico Lanza