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Notizie della settimana

Hajime Tabata, il Game Director di Final Fantasy XV, ha annunciato le proprie dimissioni dal progetto e dalla compagnia la scorsa notte. Con le sue dimissioni, verranno cancellati anche i DLC concentrati su Lunafreya, Aranea e Noctis, mentre il DLC dedicato ad Ardyn verrà comunque rilasciato da Luminous Production nel Marzo 2019. Hajime Tabata è stato un’importante aggiunta al team di Square Enix: è stato, infatti, il Director di Crisis Core: Final Fantasy VII e di Final Fantasy Type-0. Durante il lungo sviluppo di Final Fantasy XV, Tabata è succeduto a Nomura come Director nel 2013, con l’annuncio della cancellazione di Final Fantasy Versus XIII e la sua introduzione come quindicesimo capitolo della saga. In pochi anni, Hajime Tabata è riuscito a riorganizzare l’intero team di sviluppo ripartendo quasi da zero, ed è riuscito a rilasciare Final Fantasy XV, dopo oltre 10 anni di sviluppo se si conta Versus XIII. Il titolo aveva ed ha tutt’ora importanti problemi strutturali, scelte di design affrettate ed una narrativa con enormi buchi di trama, ma in questi due anni l’intero team guidato da Tabata ha provato a migliorare Final Fantasy XV con un’imponente opera di supporto, continui aggiornamenti e DLC per espandere sempre di più il titolo. Tuttavia non è ancora ben chiaro il motivo delle dimissioni di Tabata, sebbene abbia annunciato che ora fonderà un nuovo studio di sviluppo per realizzare il suo prossimo sogno nel cassetto dopo Final Fantasy XV.

 

Secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Asahi Shimbun, Death Stranding sarebbe da poco entrato in fase di Polishing, fase in cui il team di sviluppo lavora per rifinire al meglio tutti gli aspetti del progetto. L’autore dell’articolo afferma di aver parlato con Hideo Kojima a settembre e Death Stranding sarebbe entrato proprio in quel mese in fase di pulizia e rifinitura, con il producer giapponese che si starebbe occupando di testare in prima persona tutti gli elementi del gioco per poi riportare al team di sviluppo eventuali aspetti da correggere e migliorare. Una fase importante dunque, che potrebbe comunque andare avanti per ancora molti mesi prima che il gioco veda la luce dei riflettori. Nello stesso articolo, Kojima accenna brevemente alla sua fuoriuscita da Konami, confermando di non poter ancora parlare apertamente della vicenda a causa di accordi legali e pratiche burocratiche in corso. Inizialmente Hideo voleva prendersi qualche anno di pausa ma i suoi amici più cari lo hanno spinto a rimettersi subito al lavoro con l’obiettivo di dare vita a qualcosa che “possa essere persino più grande di Metal Gear”.

 

La cerimonia di premiazione dei The Game Awards 2018 prevista per il 7 dicembre, potrebbe rivelarsi più interessante del previsto. La cancellazione della PlayStation Experience e l’assenza di Sony dalla Paris Games Week, rendono infatti quella dei Game Awards l’unica manifestazione di rilievo in cui sarà presente il colosso. Oltre alle innumerevoli voci su una presentazione di PS5 ed una eventuale contromossa di Microsoft con la nuova Xbox, ci hanno pensato il giornalista canadese, Geoff Keighley, e la stessa organizzazione poi a scaldare gli animi. Keighley sta infatti tweettando da diverso tempo messaggi più o meno criptici sulla presenza di alcuni giochi importanti come la saga di Metal Gear Solid, ed ora, sempre su Twitter, l’account ufficiale della manifestazione ha scritto in un post che lo show vedrà il più grande numero di annunci mai fatto in una presentazione.

 

Nonostante una parte degli appassionati non sembri affatto soddisfatta dell’annuncio di Diablo Immortal, Blizzard ha dichiarato che l’opportunità di portare la saga sulle piattaforme mobile è un sogno che diventa realtà. Nel corso di un’intervista rilasciata al sito GameReactor, Dan Elggren di Blizzard ha spiegato che il team è molto soddisfatto di aver compiuto questo ulteriore passo nel segmento dei dispositivi smart. “In cuor nostro siamo tutti giocatori, ma siamo anche fruitori di giochi mobile”, dice Elggren. “In ufficio parliamo per tutto il tempo di titoli mobile, e quindi il fatto di poter portare effettivamente Diablo, che è un franchise che amiamo, su piattaforme mobile, è un sogno per molti di noi. Le uniche cose che possiamo fare su un dispositivo mobile sono diverse da quelle che si possono realizzare su qualsiasi altra piattaforma, quindi è proprio un gran momento per portare un gioco di Diablo su mobile”, ha aggiunto. Secondo Elggren, ciò che renderà Diablo Immortal unico da fruire, è l’esclusiva meccanica touch screen, che logicamente le console tradizionali (ad eccezione di Nintendo Switch) non possono offrire. “Bisogna introdurre una meccanica touch screen unica. È qualcosa su cui siamo costantemente al lavoro, e continueremo a farlo”, dice Elggren. “Credo che quelle meccaniche, e il modo in cui permettono di giocare, stiano iniziando ad essere sempre più provate in molti giochi mobile. Sono proprio quelle che possono far sì che questo gioco funzioni davvero bene su un dispositivo mobile”.

Fallout 76 sarà pubblicato il 14 novembre

Fallout 76, ultima fatica di Bethesda, sarà pubblicato domani 14 novembre. È stato annunciato l’orario di lancio di Fallout 76 relativo ad ogni fuso orario. In Italia, il titolo sarà disponibile a partire dalle 00:01. Come indicato dal sito ufficiale, il preload è già disponibile. Gli sviluppatori di Fallout 76 hanno salutato il lancio della loro ultima fatica con un messaggio diretto alla community e al publisher in cui si legge: “È con grande emozione che siamo giunti al lancio di Fallout 76, un gioco Fallout diverso dai precedenti. Anzi, diverso da tutti i titoli a cui abbiamo mai giocato. Per noi è un privilegio e una passione creare giochi che vi portino in nuovi mondi e vi permettano di vivere nuove esperienze. Con Fallout 76 abbiamo mischiato i vari pezzi dei Fallout precedenti, il genere ‘survival’ e i giochi online di massa allo scopo di produrre qualcosa di unico. Un gioco in cui è possibile condividere la storia e lottare per sopravvivere insieme ad amici e perfetti sconosciuti”.

Stefano Ferrero.