Villanova d’Asti, partono monitoraggi sulla raccolta differenziata
Incaricati dal comune visiteranno alcune utenze condominiali e non domestiche scelte a campione
Migliorare la raccolta differenziata, ma anche sensibilizzare e, solo in casi di mancanze evidenti, procedere con sanzioni amministrative. Consiste in questo in estrema sintesi la campagna di monitoraggio delle utenze promossa dal Comune di Villanova d’Asti. L’obiettivo è tanto semplice quanto ambizioso: sensibilizzare la cittadinanza e le utenze non domestiche (esercizi pubblici, uffici, associazioni, aziende, etc.) nei confronti della raccolta differenziata. Ma in cosa consisterà la campagna di monitoraggio che inizierà intorno al 20 novembre 2018? A partire dai prossimi giorni tecnici comunicatori della Cooperativa Erica di Alba, incaricati dal Comune e formati per il progetto, visiteranno diverse utenze domestiche e non domestiche scelte a campione. L’analisi sarà visiva su tutti i rifiuti prodotti (indifferenziati e differenziati) e sarà seguita da una comunicazione puntuale e diretta dell’esito delle analisi con una serie di avvisi. Durante la restituzione dei risultati saranno comunicati eventuali errori nella raccolta e forniti consigli per migliorare, vista la valenza in primo luogo educativa del progetto. In caso di gravi inadempienze o recidività si procederà ad eventuali sanzioni amministrative nei confronti delle utenze. “Villanova d’Asti ha un elevato livello di raccolta differenziata ma si può e si deve migliorare, per avere una cittadina sempre più sostenibile-sottolinea il Sindaco villanovese Christian Giordano– anche per contenere i costi che aumentano, chiaramente, per i costi del gasolio ad esempio o per i rinnovi contrattuali degli addetti. La campagna di monitoraggio può darci un quadro più specifico sulla situazione ma serve anche per incentivare la cittadinanza a migliorare la propria raccolta” Speriamo di non dover fare sanzioni ma se serviranno verranno erogate anche per rispetto di chi la raccolta differenziata la fa perfettamente.