CRONACA – Torino, Barriera Nizza: 2 arresti, 4 espulsioni, droga sequestrata

Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore, Francesco Messina, con la finalità di prevenire il degrado sociale e la criminalità diffusa, con particolare riguardo alla prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, anche in contesti scolastici come previsto dai progetti SCUOLE SICURE, al controllo dei locali pubblici e delle posizioni sul territorio nazionale dei cittadini stranieri, personale del Commissariato “Barriera Nizza”, coadiuvato da operatori del Reparto Prevenzione Crimine e dalle Unità Cinofile, ha effettuato nel pomeriggio di martedì un servizio nell’area di competenza. In questa occasione i poliziotti hanno effettuato un’accurata ispezione all’interno, davanti e lungo il perimetro dell’Istituto Alfieri di corso Dante n.80. Transitando in via Giuria il cane poliziotto anti-droga ha segnalato una Fiat Grande Punto in sosta. Dagli accertamenti effettuati sull’autovettura è emerso che l’auto era intestata ad una donna ma di fatto esclusivamente in uso al figlio, un ragazzo italiano di 22 anni. Dopo un breve periodo di osservazione, non vedendo giungere nessuno, gli operatori si sono diretti presso l’abitazione del giovane. Qui, all’interno della sua camera da letto, sono stati rinvenuti e sequestrati  641 grammi di droga, un GRINDER utilizzato per sminuzzare vegetali e un coltello multiuso con tracce di droga sulle lame. Il 22enne deteneva hashish, marijuana e polline di marijuana in differenti punti della stanza; su dei  “pizzini” scritti a mano erano riportati i diversi nomi delle qualità di marijuana detenute: LEMON HAZE, AMNESIA, WHITE SHARK, AH47, CANDY KUSH, JACK HERRER, BERRY KUSH.  All’interno del baule del veicolo, invece,  gli agenti hanno trovato 4 grosse buste contenenti marijuana, tre contenute all’interno di un borsone da palestra ed una posta all’interno di una scatola di cartone “riciclata”. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale come la sostanza stupefacente rinvenuta al suo interno, nello specifico 686 grammi. Complessivamente, sono stati sequestrati 1327 grammi di droga. Il 22enne italiano, incensurato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso dei controllo ai locali commerciali, in via Galliari, i poliziotti hanno arrestato un cittadino sloveno di 41 anni per i reati di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e falsa attestazione delle proprie generalità. L’uomo è stato trovato in possesso di un passaporto falso. Fotografia in bianco e nero anziché a colori, numero seriale del documento sulla copertina differente rispetto a quello delle pagine interne, residui di carta strappata tra le pagine, rilegatura delle pagine fatte con lo scotch e tante altre difformità. Mentre, in via Principe Tommaso, all’interno di un altro esercizio commerciale, un cittadino egiziano di 20 anni è stato sanzionato amministrativamente per detenzione di hashish. Durante il pattugliamento dell’area delimitata dalle vie Giotto/Tiziano e i corsi Dante/Massimo d’Azeglio, gli agenti del Commissariato, congiuntamente alle altre unità sopra enunciate, hanno notato alcuni cittadini stranieri sui tetti della piscina Parri. Gli operatori, allo scopo di far scendere in sicurezza le persone individuate, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, che mediante scala a cestello hanno provveduto a far discendere 6 ragazzi stranieri di età compresa tra i 18 e 20 anni. I giovani sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per accertare la loro posizione sul Territorio Nazionale. Al termine delle verifiche 4 di questi, 2 senegalesi, 1 mauritano e 1 maliano, sono stati espulsi. All’interno di un cunicolo ubicato sui tetti della piscina, via Tiziano angolo via Ormea, sono stati rinvenuti 7 involucri di cocaina, sequestrati a carico di ignoti. Nel contesto del controllo sono state identificate complessivamente 30 persone e sottoposti a controllo 3 esercizi pubblici.