Passione Gaming: News- a cura di Stefano Ferrero

Notizie della settimana

Square Enix, tramite un messaggio su Twitter, ha annunciato che lo sviluppo di Kingdom Hearts III è arrivato finalmente alla conclusione. Il gioco è infatti entrato in fase gold, perciò i lavori sul titolo sono terminati e si procederĂ  alle ultime fasi per farlo uscire nei negozi nella data prevista per il lancio. Kingdom Hearts III era stato annunciato nel 2013 con un primissimo trailer; dopo quasi 6 anni di sviluppo finalmente potremo vedere questo terzo capitolo che concluderĂ  le vicende di Sora, iniziate nell’ormai lontano 2002 su PlayStation 2. L’action RPG di Square Enix è atteso dai fan sin dal 2006, anno in cui uscì il secondo capitolo. Negli anni successivi Kingdom Hearts ha visto l’uscita di diversi altri capitoli fra prequel e titoli che portavano avanti la storia aggiungendo nuovi importanti pezzi alle vicende. Per festeggiare la notizia è stato rilasciato un nuovo trailer, che ci mostra principalmente i mondi e i personaggi giĂ  visti in precedenza, come quello di Big Hero 6, Rapunzel, Toy Story e Frozen, ma con alcune scene inedite. In conclusione del filmato si può anche vedere il temibile Xehanort con la nuova Organizzazione XIII, principale avversario di quest’ultimo capitolo. Anche Tetsuya Nomura, creatore di Kingdom Hearts, ha lasciato un messaggio tramite Twitter sulla fine dello sviluppo di Kingdom Hearts III, dicendo: “Sapete cosa? Abbiamo finito lo sviluppo di Kingdom Hearts III! Se non avete ancora avuto l’occasione, ora sarebbe il momento giusto per prepararsi giocando 1.5+2.5 & 2.8. Ci vediamo il prossimo mese!”. Kingdom Hearts III uscirĂ  (stavolta senza piĂą pericolo di ritardo) il 29 gennaio 2019 per PlayStation 4 e Xbox One.

In una recente serie di dichiarazioni nell’ambito di una conferenza per azionisti e analisti incentrata sui risultati finanziari dell’azienda, il CEO di CD Projekt Red, Adam Kiciński, ha parlato anche di Cyberpunk 2077, progetto attualmente in lavorazione su cui sono riposte tutte le attenzioni. In particolare, prendendo come riferimento i risultati straordinari raggiunti da Red Dead Redemption 2 in termini di critica, vendite e qualità del prodotto, il numero uno della software house polacca ha sottolineato la volontà di rilasciare un videogioco con lo stesso grado di rifinitura, anche per evitare problemi con i bug che diedero qualche difficoltà a The Witcher 3: Wild Hunt nelle prime settimane dopo l’uscita. “I giocatori, a quanto pare, tendono a focalizzarsi sempre più sui grandi titoli. […] Paga solo essere tra i migliori – è così che ti prendi una fetta di torta bella grossa, economicamente parlando, e lo stesso non può dirsi per le categorie inferiori.” Relativamente a Cyberpunk 2077, Kiciński ha aggiunto che lo sviluppo procede come previsto e che si sta riempiendo il mondo di gioco con dettagli e contenuti. Una volta terminato il lavoro sarà il momento della rifinitura, su cui CD Projekt Red vuole insistere per arrivare alla data di lancio con un prodotto di qualità eccelsa. Quel che emerge, insomma, è che lo sviluppatore polacco è ben consapevole della responsabilità che grava sul proprio nome e delle attese che i giocatori di tutto il mondo hanno dopo l’esperienza con la saga di The Witcher. CD Projekt Red non sembra intimorita nel confronto con i migliori, nemmeno con Rockstar Games, e questo non può che lasciarsi con ottime speranze.

 

Un articolo di Kotaku ha riportato che il nome in codice del nuovo gioco di Diablo è Fenris, ma anche altri particolari (da confermare) sulla base di undici interviste fatte ad attuali ed ex dipendenti di Blizzard. Lo sviluppo del gioco sarebbe partito nel 2016, dopo che un’espansione prevista per Diablo III, dopo Reaper of Souls, è stata cancellata. Nel processo di sviluppo di Diablo 4, gli sviluppatori avrebbero preso in considerazione di abbandonare la tradizionale visuale isometrica per passare a una in terza persona, giĂ  utilizzata in un progetto legato al brand con il nome in codice Hades poi cancellato. In termini artistici le atmosfere dovrebbero rifarsi maggiormente a Diablo II. Viene riportato che gli sviluppatori hanno fatto tesoro delle critiche ricevute con il terzo capitolo, accantonando i colori piĂą accesi dallo stile cartoonesco. La struttura di gioco potrebbe inoltre introdurre alcuni elementi degli MMO, facendo riferimento a Destiny 2; mentre l’uscita sarebbe prevista intorno al 2020.

 

Un indizio potrebbe aver rivelato che Santa Monica Studio è di nuovo al lavoro su un gioco ancora sconosciuto che potrebbe uscire su PlayStation 4. L’informazione emerge dal profilo LinkedIn dello sviluppatore Koray Hagen, attualmente al lavoro come Senior Software Engineer presso Sony Santa Monica. Egli ha infatti aggiornato l’elenco dei progetti a cui ha contribuito, inserendo la dicitura “Unannounced (PS4)”. Difficile dire di cosa si tratti. Si potrebbe pensare a un’espansione di God of War, ma il director del team Cory Barlog aveva tempo fa dichiarato che il gioco non avrebbe previsto dei DLC. Potrebbe trattarsi del suo seguito, da far uscire a fine ciclo vitale di PlayStation 4 o come titolo di lancio di PlayStation 5; dal momento che la futura prossima console di casa Sony non è ancora stata presentata lo sviluppatore avrebbe preferito parlare della piattaforma attuale. Infine c’è chi ipotizza possa trattarsi di una proprietà intellettuale completamente nuova, un progetto minore, nonostante la compagnia ci abbia abituati a produzioni sempre più imponenti.

 

Stefano Ferrero.