Pallavolo, A1 femminile: Chieri’76, primo punto, Bergamo vince solo al tie-break

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 rompe il ghiaccio in A1, guadagnando il suo primo punticino a seguito della sconfitta al tie-break contro la Zanetti Bergamo. Una partita che in realtà è tante partite in una, con momenti ora nettamente favorevoli a una ora all’altra squadra e un set – il quarto – risolto sul filo di lana, conclusa 2-3 per le orobiche dopo quasi due ore di gioco. Sul fronte chierese il rammarico è per il finale del quarto parziale quando, avanti 2-1 nel computo dei set e sul 22-21 (in rimonta da 16-19), è mancato quel pizzico di lucidità necessaria per chiudere l’incontro a proprio favore. La parte pieno del bicchiere sono l’atteggiamento e la prestazione, in crescita sotto tanti punti di vista: aver mosso la classifica contro una squadra forte e in salute come Bergamo, per di più sempre in emergenza infortuni (ultima dell’elenco Angelina che in settimana ha accusato un problema alla caviglia), non è poco. Miglior realizzatrice dell’incontro è De La Caridad Silva con 22 punti, seguita da Olivotto che con 20 punti e un gran lavoro a muro è stata probabilmente la MVP della giornata.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Zanetti Bergamo 2-3 (25-15; 14-25; 25-19; 23-25; 10-15) REALE MUTUA FENERA CHIERI 76: De Lellis 2, De La Caridad Silva 22, Akrari 6, Barysevich 13, Perinelli 8, Aliyeva 11; Bresciani (L); Scacchetti 1, Tonello, Dapic 1. N.e. Middleborn, Angelina, Caforio (2L). All. Secchi; 2° Sinibaldi. ZANETTI BERGAMO: Cambi 6, Smarzek 13, Olivotto 20, Tapp 10, Courtney 3, Acosta 13; Sirressi (L); Carraro, Mingardi 8, Loda 3. N.e. Imperiali, Strunjak. All. Bertini; 2° Turino. ARBITRI: Turté e Feriozzi di Ascoli Piceno. NOTE: presenti circa 1000 spettatori. Durata set: 22′, 18′, 25′, 31′, 14′. Errori in battuta: 7-13. Ace: 3-7. Ricezione positiva: 63%-67%. Ricezione perfetta: 42%-42%. Positività in attacco: 43%-45%. Errori in attacco: 12-14. Muri vincenti: 4-13.

La cronaca Primo set – Punto a punto fino al 6-5 quando c’è la prima balla break della partita a favore di Chieri che su attacco lungo di Courtney sale a 7-5. Anche gli scambi successivi sono appannaggio delle biancoblù che con un’alta resa in tutti i fondamentali incrementano il vantaggio costringendo coach Bertini a esaurire i suoi time-out sul 14-8. Sul 16-9 Mingardi rileva Courtney, segue una fase favorevole a Bergamo che recupera a 16-12 (ace di Olivotto), coach Secchi chiama time-out e al rientro in campo Perinelli subito torna a muovere il punteggio della sua squadra. Nel finale il gioco resta saldamente in mano a Chieri che allunga ulteriormente con Barysevich (sarà lei con 6 punti la top scorer del set), tocca il vantaggio massimo di +10 sul 24-14 e chiude 25-14 con Aliyeva al secondo set point.

Secondo set – Sul 2-2 la Zanetti Bergamo prende un leggero vantaggio che mantiene nell’ordine del paio di punti fino al 7-9, quando grazie al muro e agli errori chieresi sale a 7-12 obbligando coach Secchi a fermare il gioco. Nel prosieguo le biancoblù non riescono più a recuperare, anzi dal 9-13 vedono il loro distacco crescere progressivamente con passaggi a 9-15, 10-17, 13-22 e infine 14-25. Rispetto al primo set, quando Chieri ha attaccato col 52% e Bergamo col 20%, questa volta le parti si invertono: l’efficacia offensiva delle padrone di casa scende al 38%, quella ospite cresce a 67%. Top scorer Smarzek con 5 punti.

Terzo set – Incertezza fino al 6-6 quando il set gira decisamente a favore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che su turno di servizio di Perinelli piazza un break di 9-0 portandosi sul 15-6. Coach Bertini esaurisce in time-out, quindi inserisce Carraro, Mingari e Loda. Da 16-8 Bergamo recupera a 17-11, time-out di Secchi e Aliyeva fa 18-12. Le biancoblù allungano di nuovo a +8 quando De Lellis sigla il 23-15. La Zanetti risale a 23-18, secondo time-out chierese e di nuovo Aliyeva interrompe il filotto ospite. Dopo il 24-19 di Acosta è ancora Aliyeva a mettere il pallone a terra, regalando a Chieri il primo punto in A1. Nelle statistiche di fine set fanno la voce grossa Aliyeva e De La Caridad Silva, con 7 e 6 punti a testa.

Quarto set – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 un passo indietro fin dai primi scambi, con punteggio leggermente a elastico ma sempre a favore della Zanetti Bergamo fino al 16-19. Qui tre colpi di De La Caridad Silva danno per la prima volta la parità (19-19) alle biancoblù, che nelle azioni successive peccano un pochino di frenesia e lucidità. Sul 22-21 De La Caridad Silva spara il contrattacco sull’asticella, rompendola. Alla ripresa del gioco sale in cattedra il muro-difesa ospite: la squadra di Secchi non riesce più a mettere il pallone a terra, mentre Acosta e Smarzek siglano il 22-24. Chieri annulla una palla set, poi Acosta da posto 4 realizza il 23-25.

Quinto set – Bergamo parte fortissimo salendo in un batter d’occhio a 2-7. Chieri recupera a 5-7 ma Acosta ripristina subito le distanze. Sul 9-14 Akrari annulla una palla match, nello scambio successivo Mingardi fa scendere i titoli di coda sulla contesa. Fra i dati di fine set spicca lo stratosferico 82% in attacco delle orobiche.

Il commento Luca Secchi: «Se la guardi dal finale del quarto set, 22-21 e palla del contrattacco sull’asticella, poteva essere un 3-1 per noi. Ma non è detto che sarebbe finita così. Loro hanno fatto un tie-break molto migliore del nostro per piglio e attenzione, veramente molto più ciniche. E a loro va il merito di aver fatto altre cose buone, come nel finale del quarto set in cui oggettivamente sono state brave. Alla fine per noi il bicchiere mezzo vuoto è il risultato, mentre il bicchiere mezzo pieno è l’atteggiamento. Siamo in crescita, ora non posso che guardare a questo, tenuto conto anche delle tante indisponibili: faccio un grandissimo applauso a chi è sceso in campo lottando come leoni. Sono veramente fiero della gara che abbiamo fatto. Giocare a questo livello contro questa Bergamo significa aver fatto una bella partita».