Asti- Capodanno in Sala Pastrone brindando con Jack Lemmon e Audrey Hepburn

Un Capodanno alternativo quello offerto dalla Sala Pastrone: lunedì 31 dicembre si potrà attendere l’arrivo del nuovo anno guardando due classici del cinema come L’appartamento (1960) di Billy Wylder (ore 21.30), protagonisti Jack Lemmon e Shirley MacLaine, vincitore  di cinque Oscar (copia restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna), e Colazione da Tiffany (1961) di Blake Edwards (ore 00.30), protagonisti Audrey Hepburn e George Peppard, vincitore di due Oscar.

A mezzanotte tradizionale brindisi di auguri con buffet.

L’APPARTAMENTO:

(The Apartment, USA/1960) di Billy Wilder. Interpreti: Jack Lemmon, Shirley MacLaine, Fred MacMurray, Ray Walston. Durata: 125′. Restauro in 4K nel 2018.

Mescolare commedia e dramma è notoriamente difficile, ma L’appartamento lo fa sembrare facile. Come un Martini perfettamente dosato, il film ha quel tanto di emozione che basta a compensare il suo paralizzante e caustico cinismo. Il risultato è uno dei film più amati e appaganti di Billy Wilder. Tra satira spietata e fascino esuberante, L’appartamento alterna momenti dolorosi e scene esilaranti. Wilder prende la storia pruriginosa di un impiegato che per far carriera presta il suo appartamento ai superiori in vena di scappatelle e la trasforma in una sorprendente e sentita difesa della dignità umana. Jack Lemmon, mai così divertente e commovente, è un uomo che fa del suo meglio per conformarsi a una cultura volgare, superficiale e spudoratamente sessista. Shirley MacLaine infonde un brio corroborante in colei che è una vittima di tale cultura, una donna che sembra prendere le distanze da se stessa esprimendo commenti taglienti sul proprio pathos. I due protagonisti sono circondati da un cast di personaggi secondari cui Wilder mette in bocca battute gioiosamente chiassose e intelligenti. L’appartamento regalerà agli spettatori la vigilia di Natale più allegramente deprimente, la partita di carte più struggente e forse la più esilarante preparazione di un piatto di spaghetti nella storia del cinema.

COLAZIONE DA TIFFANY:

(Breakfast at Tiffany’s, USA/1961) di Blake Edwards. Interpreti: Audrey Hepburn, George Peppard, Martin Balsam, Patricia Neal, Buddy Ebsen. Durata: 115′

Holly è una provinciale, ma molto sofisticata, che vive a New York. Ha frequentazioni di gente di ogni tipo: artisti, ricchi, malviventi. Paul è un giovane scrittore protetto da un’amante più anziana di lui. Holly e Paul abitano nello stesso palazzo. Si conoscono, diventano amici. La ragazza, che mira a sposare un miliardario, passa da una festa all’altra, rincorre il tempo, è fragile, passa da depressioni profonde a esaltazioni sfrenate. Ma non manca mai, la mattina, rientrando da una festa, di far colazione davanti alle vetrine di Tiffany, la leggendaria gioielleria.Tratto dal romanzo di Truman Capote, Colazione da Tiffany ha segnato la storia del cinema e del costume, aggiudicandosi due Oscar grazie alla straordinaria colonna sonora di Henri Mancini e al successo della celebre Moon River. A quasi sessant’anni dall’uscita, il film si conferma ancora una volta una commedia capace di gettare un ponte tra passato e presente, mettendo un mostra una Hepburn icona di stile e di insuperata femminilità che ancor oggi fa parlare di sé

Ingresso a euro 25,00 (due film + buffet/brindisi, ridotto euro 22,00 soci Vertigo), euro 18,00 (un film + buffet/brindisi, ridotto euro 15,00 soci Vertigo), euro 10,00 (solo Colazione da Tiffany). Prenotazioni e biglietti presso biglietteria Teatro Alfieri e Sala Pastrone in orario di apertura.