PIEMONTE ARTE: M.A.O., RIVOLI, CUNEO, ACCORSI, RISORGIMENTO
TORINO, M.A.O.; PASSIONE TRA ARTE E MUSICA
Sabato 12 gennaio 2019 ore 16.00
MAO Museo d’Arte Orientale
Ad accompagnare la stagione musicale 2018-2019 dell’Orchestra Filarmonica di Torino, dieci percorsi guidati per prepararsi al programma musicale attraverso il patrimonio artistico dei tre musei della Città.
PASSIONE
Divinità terrifiche e Buddhismo tantrico nella galleria dedicata alla Regione Himalayana del MAO
La galleria dedicata alla Regione Himalayana è caratterizzata da opere d’arte buddhista principalmente tibetana. Questa produzione artistica rappresenta un pantheon sterminato nel quale alle divinità pacifiche si affiancano divinità furiose, raffigurate con aspetti di mostruosa violenza e ferocia. Le stesse divinità benefiche e protettive che soccorrono i fedeli in difficoltà possono presentare un aspetto irato e terrifico.
Soffermandosi sui dipinti e sui bronzi che rappresentano alcune di queste figure – tra lingue di fuoco, ghirlande di teschi e unioni sessuali connotate dall’intrecciarsi di molteplici braccia – il percorso racconta il ruolo che hanno gli aspetti materiali dell’esistenza, comprese le passioni e i desideri, rispetto a un percorso spirituale di affrancamento dalla sofferenza della vita mondana.
Orario: ore 16
Costo: 5 euro per la visita guidata + biglietto di ingresso (ingresso libero per possessori di Abbonamento musei e Torino Card)
Info e prenotazioni: t. 800 329 329 / Abbonamento Musei www.abbonamentomusei.it
LA CRESCITA DEL CASTELLO DI RIVOLI NEL 2018
Nell’anno 2018 il Castello di Rivoli ha registrato un significativo aumento delle attività espositive, educative, di ricerca e di pubblicazione parallelamente a un incremento sia del numero dei visitatori sia della partecipazione digitale, iniziative che hanno avuto un ampio riscontro sui mezzi di comunicazione nazionali e internazionali.
Nel corso dell’anno il Castello di Rivoli ha presentato la mostra collettiva di giovani artisti internazionali Metamorfosi – Lasciate che tutto vi accada (5 marzo – 2 settembre), la mostra Giorgio de Chirico. Capolavori dalla Collezione di Francesco Federico Cerruti in collaborazione con la Fondazione Francesco Federico Cerruti per l’Arte (5 marzo – 4 novembre), la mostra personale dedicata a Nalini Malani in collaborazione con il Centre Pompidou di Parigi (18 settembre – 17 gennaio 2019), la mostra personale di Hito Steyerl inaugurata il 31 ottobre e Cally Spooner. illy Present Future Prize 2017 Exhibition (2 novembre – 6 gennaio 2019).
Nel 2018, gli utenti del museo sono stati oltre 445.000, di cui 125.134 visitatori del museo (con un incremento del 7,5% rispetto al 2017 e del 18,4% rispetto al 2016), 76.237 i partecipanti alle attività del Dipartimento Educazione esterne al museo, 80.000 visitatori alle mostre organizzate dal Castello di Rivoli fuori dalla sede museale (incremento del 100%) e oltre 164.000 utenti web (con un incremento del 7% rispetto al 2016).
Il Dipartimento Educazione con le sue innumerevoli attività, ricerche e progetti ha dato concretezza alla concezione di un museo aperto e inclusivo, fucina di pensiero, centro di ricerca e di sperimentazione. L’idea di avvicinare l’arte e la cultura contemporanea a un universo sempre più vasto di fruitori è proseguito sia nelle sale del Museo, sia sul territorio. Nel 2018, oltre 4.000 classi di studenti hanno partecipato ai percorsi proposti dal Dipartimento Educazione al Museo, inoltre sono stati realizzati progetti formativi di apprendimento sul campo per circa 2.000 studenti nell’ambito del programma Alternanza Scuola-Lavoro. Tra i progetti sul territorio citiamo il Cantiere dell’Arte all’Ospedale Sant’Anna di Torino con la Fondazione Medicina a Misura di Donna e, con il network ZonArte, le Domeniche in festa alle OGR sostenute dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di Torino.
Con altre istituzioni culturali del territorio, il museo ha ospitato oltre 60 eventi comprensivi di rassegne musicali, teatrali, cinematografiche e di danza contemporanea nonché serate dedicate ai giovani tra le quali spicca Una Notte al Museo, iniziative che nel complesso hanno portato al museo più di 11.000 visitatori. La vita pulsante d’un museo pubblico è intimamente legata alla capacità di fare crescere le sue collezioni per creare e incrementare un patrimonio culturale destinato al pubblico. Nel 2018, la Collezione permanente del Castello di Rivoli si è arricchita con numerose nuove opere di artisti quali Åbäke, Simon Battisti, Leah Whitman-Salkin; Alexa Karolinsky & Ingo Nierman; Nalini Malani e Yuri Ancarani. Grazie alle acquisizioni sostenute dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, il Museo ha inoltre incrementato il suo patrimonio artistico con opere di Maria Thereza Alves, Basim Magdy, Eduardo Navarro, Hito Steyerl, Pedro Neves Marques, Ludovica Carbotta, Mathilde Rosier, Tomás Saraceno, Ania Soliman. La generosità degli Amici Sostenitori e Benefattori ha consentito infine di aggiungere alla Collezione opere di Reinhard Mucha, Giovanni Anselmo e Ingela Ihrman. Nel 2018 il Centro di Ricerca CRRI (Castello di Rivoli Research Institute) – dipartimento nato grazie al contributo della Regione Piemonte e al sostegno dalla Compagnia di San Paolo – ha avviato un’importante attività di ricerca a cui s’aggiunge l’organizzazione di un workshop per la formazione di Registrar e l’importante ristrutturazione della biblioteca con la creazione di uno spazio di archiviazione. Grazie all’acquisizione nel corso del 2018 di 1.120 nuove pubblicazioni, la Biblioteca del Castello di Rivoli – parte integrante del CRRI – ha arricchito la propria dotazione raggiungendo un patrimonio librario di 43.320 volumi oltre alle riviste e ai periodici internazionali. Nel corso dell’anno 2018, è stato compiuto un imponente lavoro preparatorio all’apertura della Collezione Cerruti, prevista nella primavera 2019, con il censimento delle opere, la loro catalogazione, la verifica e l’avvio del progetto di restauro e conservazione. Al Castello di Rivoli spetta inoltre la delicata opera di supervisione dei lavori relativi alla pubblicazione del catalogo della Collezione Cerruti che vede coinvolti oltre 66 storici dell’arte internazionali. Il catalogo sarà pubblicato nel 2019 con Umberto Allemandi Editore. Infine, nel 2018 sono stati realizzati numerosi interventi di tutela e salvaguardia dell’edificio storico, di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico in collaborazione con la Regione Piemonte, la Fondazione Magnetto e il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.
CUNEO: A GENNAIO PROPOSTE PER TUTTI I GUSTI ALLA SCOPERTA DELL’ARTE INFORMALE
Prosegue il ricco calendario di appuntamenti che fino a domenica 20 gennaio, ultimo giorno di apertura dell’esposizione, accompagna la mostra allestita in San Francesco a Cuneo “Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte”. Il programma di eventi collaterali, promosso dalla Fondazione CRC e curato da Feliz Comunicazione in collaborazione con l’associazione La Scatola Gialla, comprende per il mese gennaio visite guidate a tema, laboratori artistici per bambini, proposte per le famiglie, eventi speciali e conversazioni informali. Per avere maggiori informazioni e per prenotazioni è possibile telefonare al 388/1162067 o scrivere a informalecuneo@gmail.com.
MUSEO ACCORSI, “A TINTE FOSCHE”: CONFERENZA “LA CRUDEZZA DI DIO”
Sabato 12 gennaio, ore 16.30-18.00
A TINTE FOSCHE. Storie di sangue e di passione dal mito antico alla grande pittura moderna
Conferenza LA CRUDEZZA DI DIO. Inumane vendette e assenza divina da Atteone a Tiziano
A cura di Anna Maria Cavanna, dottoressa in Storia dell’Arte presso l’Università di Siena
Luca Austa, dottorando in Antropologia del mondo antico presso l’Università di Siena
Ultimo appuntamento del ciclo A TINTE FOSCHE, incontri a due voci, incentrati sul legame tra la grande tradizione mitologica antica greco-latina e la sua ricezione e rielaborazione da parte degli esponenti delle grandi stagioni della storia dell’arte, dalla pittura alla scultura, dalle incisioni all’ebanisteria. Le divinità greche sono indifferenti al destino dell’uomo: non c’è perdono, rimpianto, riscatto o una seconda possibilità a disposizione dei mortali che incontrano la loro implacabile volontà. Le vicende di Callisto, Atteone, Semele, Niobe e di Marsia dimostrano che gli esseri umani sono costretti a soccombere ineluttabilmente ai capricci degli dei. Gli artisti sono molto sensibili a questo tema, in particolare Tiziano Vecellio: i miti antichi che, in gioventù aveva interpretato come favole idilliache, gli sembrano, in età matura, vuote menzogne e, nei dipinti realizzati per Filippo II di Spagna, lo spingono a rivelare come il rapporto con gli dei conduca alla distruzione e alla morte. Al termine dell’appuntamento, segue aperitivo da Abrì – Alchimie di sapori.
COSTO
Biglietto intero: € 10,00
Biglietto ridotto (possessori Abbonamento Musei, under 26, universitari, over 65): € 8,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011.837 688 int. 3
MUSEO DEL RISORGIMENTO: “A SPASSO CON I FANTASMI”
Al Museo Nazionale del Risorgimento il film A SPASSO CON I FANTASMI. Un viaggio nella Torino dell’800
Dopo il successo ottenuto alla sua presentazione, arriva al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano il film A SPASSO CON I FANTASMI. Un viaggio nella Torino dell’800, prodotto dalla Fondazione Vittorio Bersezio, diretto da Enrico Verra, scritto e interpretato da Giuseppe Culicchia. Sarà proiettato nella Sala Cinema del Museo giovedì 3 gennaio 2019 alle ore 15.30. Già impegnata nella realizzazione di supporti multimediali per la diffusione della cultura risorgimentale e la valorizzazione del patrimonio storico subalpino, con la produzione del mediometraggio A spasso con i fantasmi. Un viaggio nella Torino dell’800 la Fondazione Vittorio Bersezio – ente amministrato da Compagnia di San Paolo – amplia i propri progetti nel campo audiovisivo. Rivolto al largo pubblico, il film si ispira a I miei tempi di Vittorio Bersezio, libro di memorie personali che in realtà ha come vera protagonista la città sabauda avviata a diventare prima capitale del Regno d’Italia. Realizzato con il patrocinio della Città di Torino e con il sostegno di Filmcommission Torino Piemonte, A spasso con i fantasmi ha attinto a un vasto patrimonio di testi e immagini d’epoca attraverso le maggiori istituzioni di riferimento che hanno sede sotto la Mole. Per il reperimento della documentazione storica e iconografica, infatti, ci si è avvalsi della fattiva collaborazione del Museo Nazionale del Risorgimento italiano, dell’Archivio storico della Città di Torino, della Fondazione Torino Musei (Fondo Gabinio), del Centro Studi Piemontesi – Ca dë Studi Piemontèis. Girato nello scorso inverno, in concomitanza con l’evento annuale di “Luci d’artista”, il film si ambienta in un’unica notte. Dal calar del buio alle prime luci dell’alba, Giuseppe Culicchia conduce lo spettatore alla scoperta di una Torino apparentemente scomparsa, ma che, a ben guardare, salta fuori a ogni angolo, offrendo lo spunto a ricostruzioni storiche, notazioni curiose, osservazioni ironiche, parallelismi insospettabili tra ieri e oggi. Il film “A spasso con i fantasmi” sarà proiettato nella Sala Cinema del Museo del Risorgimento giovedì 3 gennaio 2019 alle ore 15.30. La visione è compresa nel costo del biglietto di ingresso del Museo.