San Mauro Torinese, rugby: vittorie in C1 e Under 18
RISULTATI DOMENICA 27 GENNAIO
U.18 S. Mauro – Collegno 77 – 7
C1 Promozione S. Mauro – Cus Pavia 23 – 22 (4 Punti a 2)
U18 SAN MAURO — COLLEGNO 77-7
Il quarto match della seconda fase del campionato si disputa sul sintetico del VII rugby a causa dell’ impraticabilità del terreno di casa. L’inizio di partita mette in mostra un Collegno in grado di contrastare gli attacchi portati dal San Mauro. L’equilibrio viene spezzato però da un’incursione centrale di Bertone che vola in meta segnando i primi punti del match : 5-0 (non trasformata). Pur non senza errori, i padroni di casa continuano a muovere il tabellino grazie alle mete di Ferrero e Bozzo. Entrambe trasformate da Mantovani e dunque: 19-0.Il Collegno però rimane in partita e, sugli sviluppi di una touche in attacco, va in meta allarmando i cinghiali un po’ distratti. 19-7 (trasformata). Dopo una fase concitata, il San Mauro si riaccende grazie alle fiammate di Bozzo e Casto (trasformate da Mantovani). Si va così al riposo con il risultato di 33-7.Nella ripresa i cinghiali si affidano alla mischi , quest’oggi inarrestabile, e in seguito ad una serie di belle azioni, vanno a segno ben quattro volte con Pelazza, Bozzo, Casto e Bertone.Siamo ormai sul 53-7 ma grazie ad un’ottima forma fisica il San Mauro ha ancora le forze per imporre il suo gioco e mandare in meta Damiani, Manera, Ferrero e Casto.L’incontro termina quindi con il risultato di 77-7 , evidenziando una buona crescita della squadra di casa che infila la 4ª vittoria consecutiva, confermandosi capolista del girone.Formazione: Cavallera, Pulcher, Laurora, Morabito, Maina M., Mantovani, Maina F., Bozzo, Manera, Parile, Ferrero ( capitano), Bertone, Casto, Stegani, Pelazza.A disposizione: Obeso, Damiani, Di Bella, Barutello, Attini, Minarelli, Gauglio.Man of the match: Laurora
C1 SAN MAURO – CUS PAVIA 23 -22
La prima sfida del girone promozione, nel quale il San Mauro debutta per il primo anno, si svolge sul campo sintetico del Settimo Torino Rugby. Giornata molto fredda che mette a dura prova la resistenza dei giocatori e la loro tenuta fisica. L’avversario CUS Pavia, già incontrato nella stagione precedente, si presenta agguerrito e forte di una prima fase archiviata con relativa facilità. La partita inizia con gli ospiti che spingono molto grazie ad una ben organizzata linea di tre quarti, che muove rapidamente palla e sposta facilmente il gioco martellando sui buchi lasciati dalla difesa sanmaurese. Grazie ad uno di questi, il 15° avversario sguscia via a partita iniziata da pochi minuti e trova una meta che lascia i padroni di casa spiazzati. Il San Mauro si rende conto che la partita sarà tutto fuorché semplice, ma reagisce bene e comincia a condurre il gioco e a muover palloni. Nei primi minuti si vede una buona organizzazione della mischia, soprattutto nelle fasi di mischia ordinata e touche, in cui il San Mauro si rende pericoloso e rimane a lungo nei ventidue metri avversari. Da un fallo del CUS Pavia, ne scaturisce una buona occasione per S. Rosso per accorciare le distanze, al decimo il risultato è sul 3 a 5. Pochi minuti dopo, è da un ottimo recupero palla da calcio di inizio che il pacchetto di mischia sanmaurese conserva e induce al fallo gli avversari, dando la possibilità a Rosso di passare in vantaggio. Quest’ultimo non sbaglia e il San Mauro passa a condurre di misura 6 a 5. Riparte la squadra avversaria, che nuovamente macina metri e costringe la difesa del San Mauro a sacrificarsi con un gran numero di placcaggi. Uno di questi è però inefficace quando il secondo centro del Pavia, trova il buco giusto nelle maglie sanmauresi e arriva alla meta del 6 a 12 al quindicesimo minuto. I “cinghiali” non si fanno abbattere, ma anzi alzano la testa e vanno convinti per la marcatura piena, la mischia del San Mauro martella gli avversari e, i suoi tre quarti, mangiano metri nella metà campo del Pavia. Da un buon movimento di palla della propria linea arretrata, ne scaturisce un’ottima meta del secondo centro Peila, il quale scrollandosi di dosso tre avversari corre oltre la linea di meta e regala il vantaggio momentaneo al San Mauro. La partita offre quindi l’ennesimo cambio di fronte ed è il Pavia a fare di nuovo gioco, dopo una serie di giocate di mischia, gli avversari approfittano bene di una disattenzione della difesa sanmaurese e tornano in vantaggio dopo pochi minuti. Ancora una volta il San Mauro è bravo a reagire e, dopo numerose fasi di gioco e mischie ordinate, si ritrova a pochi metri dalla linea di meta, e decide a questo punto, di proseguire con una serie di “pick and go” che fanno arrivare il numero sette Fornaiolo a schiacciare la palla oltre la linea. Rosso non sbaglia e il San Mauro chiude il primo tempo in vantaggio sul venti a diciassette. Il secondo tempo si apre con lo stesso quindici iniziale, la stanchezza comincia a farsi sentire per entrambe le squadre, il gioco però non subisce variazioni e rimane rapido e ben organizzato da entrambe le parti. Il CUS Pavia continua a proporre una lotta senza quartiere su qualunque pallone ed è nuovamente bravo a sfruttare le incertezze difensive del San Mauro e tornare in vantaggio al cinquantesimo. Sul risultato di 20 a 22, i padroni di casa cercano con tutte le forze di portare a casa la partita e ribaltare il risultato: per dieci minuti il San Mauro è bravo a cercare l’avanzamento, ma ancora di più a fermare le incursioni degli avversari. Ancora una volta, sfruttando un fallo della difesa del CUS Pavia, Rosso è bravo a non sbagliare il calcio che gli viene concesso e il risultato torna a favore dei padroni di casa, seppur di un solo punto. La partita prosegue con una strenua difesa ma anche con qualche incursione che dimostra che il San Mauro ha voglia di chiudere il match con un più ampio margine. Il risultato rimane però incollato sul 23 a 22 fino allo scadere e “i cinghiali” possono così tirare un sospiro e portare a casa la prima vittoria del pool promozione. Il risultato rispecchia una partita molto equilibrata in cui le due squadre non si sono mai risparmiate, il San Mauro ha creato molto, ma sprecato anche palloni che con un po’ più di pazienza potevano fruttare punti sul tabellino finale. Una pecca su tutte, la disattenzione difensiva che con avversari di questo livello, non ci si può permettere.