CRONACA – Torino, manifestazione anarchici-insurrezionalisti: tre arresti e un indagato
Tre anarchici-insurrezionalisti sono stati tratti in arresto da personale della Digos della Questura di Torino, nel corso della manifestazione che si è svolta dalle ore 18 per le vie della città per protestare contro lo sgombero, eseguito dalla Polizia di Stato nella mattinata odierna, dello stabile di via Alessandria 12 ove era ubicato il centro sociale ASILO. Circa 300 manifestanti si sono radunati in via Cecchi, in corrispondenza della sede di radio Blackout e hanno poi raggiunto, in corteo, corso Palermo rovesciando, durante il tragitto, numerosi cassonetti dei rifiuti. Gli anarchici hanno cercato più volte di aggirare gli sbarramenti predisposti dal Questore a protezione dell’immobile sgomberato ove sono in corso le operazioni di muratura e messa in sicurezza dell’edificio. In prossimità della sede dell’azienda Lavazza i dimostranti, non riuscendo a superare gli schieramenti delle forze dell’Ordine, hanno iniziato un fitto lancio di bottiglie e oggetti contundenti; l’azione violenta è stata interrotta da una determinata azione di contenimento del personale della Polizia di Stato nel corso della quale quattro anarchici sono stati fermati: tre di manifestanti sono stati tratti in arresto per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e il quarto è stato indagato in stato di libertà per il medesimo reato. I manifestanti si sono poi diretti verso la zona di piazza Santa Giulia e, successivamente sono tornati in via Cecchi. Durante la manifestazione sono stati identificati circa 60 anarchici-insurrezionalisti e sono in corso indagini finalizzate all’accertamento di ulteriori responsabilità. A conclusione del servizio il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, si è complimentato con il Questore, i funzionari e tutto il personale delle forze dell’Ordine impegnato.