Presentazione a Nizza Monferrato: “LA CASA DELLE OMBRE”, Il nuovo romanzo noir di Paola Mizar Paini

L’autrice nasce il 28 novembre a Marcignago (PV). Attualmente risiede ad Alagna Lomellina. Lavora nel comparto Viabilità come assistente al traffico per Milano Serravalle. È mamma di Andrea, Ylenia e Denny. Si definisce felicemente single, ma pazzamente innamorata dei suoi due nipoti: Omar e Amily. Adora i thriller e tutto ciò che riguarda paranormale e mistero, la musica e le cene in compagnia di amici. Scrive prevalentemente di notte con le cuffiette alle orecchie, alternando brani di musica classica alla New Age.  Venerdì 22 febbraio alle ore 18.00 presso la Biblioteca Civica Umberto Eco via Crova, 6 si terrà la presentazione del nuovo romanzo noir della scrittrice Paola Mizar “La casa delle ombre”.   Dopo il successo del primo romanzo noir “Angeli Innocenti” (Fratelli Frilli Editori), l’autrice torna con una nuova indagine del maresciallo Marchi, protagonista del suo ultimo noir pubblicato sempre per I Fratelli Frilli Editori.Il nuovo romanzo nasce da un’ossessione per una casa abbandonata e di chi l’ha abitata. La “villa degli amanti maledetti” poco fuori Lomello si erge in tutta la sua spettrale bellezza, ma un’ombra funesta incombe sempre su di essa. “La casa delle ombre” si sviluppa in un contesto provinciale, tranquillo e pacifico in apparenza, ma che nasconde sotto la superficie misteri e miserie. Ecco quindi una casa chiusa da tempo, lasciata al disfacimento, che ha assunto nell’immaginario collettivo la fama di villa infestata e maledetta. Una casa con una storia particolare, una leggenda che a Lomello, fuori dalla fantasia delle parole, è davvero narrata. Con una scrittura che sussurra all’orecchio di chi si accosta all’opera, l’autrice intavola un dialogo con noi, raccontando una trama ricca di elementi intriganti, dove il lato umano è protagonista assoluto.La cura con cui sono costruiti i personaggi li rende familiari, figure non di carta, ma persone vere e reali che conosciamo sempre più pagina dopo pagina. Paola Mizar Paini ci parla di loro, dei loro segreti racchiusi nel profondo, che possiamo conoscere perché viviamo l’intera vicenda dal lato privilegiato del lettore, facendo scattare emozioni date dall’empatia, affinità verso alcuni, antipatia verso altri. Ingredienti che, ci regalano un noir che non smette di incuriosire ed emozionare, mentre seguiamo il sempre più incasinato Maresciallo Marchi e la sua collega, la tenace tenente Ferri, indagare su una morte che forse è omicidio e forse no. Dopo “Angeli innocenti”“La casa delle ombre” conferma il talento narrativo dell’autrice, proponendo un noir che piacerà agli appassionati del genere e non solo.

Atmosfera e passioni umane, questa la ricetta vincente di Paola Mizar Paini.

Alessandra Gallo